Caserta, 22 novembre 2015 – 38 anni fa, il 23 novembre 1980 alle 19:34, un minuto e mezzo di terrore rase al suolo paesi interi e provocò circa 3000 morti, 9000 feriti, 300 mila senza tetto e 150 mila abitazioni distrutte.
Oggi, nel ricordo di quella giornata e dei tragici eventi successivi, personale e mezzi dell’Aeronautica Militare (Scuola Specialisti e 9° Stormo di Grazzanise), il Comune di Caserta, la Protezione Civile della Regione Campania, la Croce Rossa Italiana con le rappresentanze degli studenti degli Istituti Scolastici casertani provenienti dal Liceo Scientifico Statale “A. Diaz”, dall’ITIS – Liceo Scientifico “Giordani”, dal Liceo Statale “A. Manzoni” e dal Liceo Artistico – Istituto professionale “Mattei” hanno partecipato all’esercitazione congiunta di protezione civile denominata “Dedalo 1”
“Questa esercitazione s’inquadra in una più ampia attività di mitigazione dei rischi, attraverso una risposta del sistema di Protezione Civile Regionale nelle sue componenti – ha aggiunto – , in sostanza, a seguito della simulazione di un evento sismico, sono stati messi in atto interventi con l’ausilio di unità specialistiche, di apparecchiature e mezzi idonei per la ricerca ed il soccorso della cittadinanza coinvolta nell’evento. Con ciò si intende anche verificare la capacità operativa del nostro Sistema di Protezione Civile Regionale Regionale. Solo con l’addestramento è possibile formare gli operatori ed i volontari di Protezione Civile affinchè ciascuno possa essere in grado di svolgere al meglio il proprio compito e contribuire alla gestione dell’emergenza in maniera efficace” e’ quanto afferma il Capogruppo regionale di “De Luca Presidente”, Carmine De Pascale, che ha partecipato all’iniziativa nella sua qualità di Presidente del Comitato dei Volontari della Protezione Civile Regionale.
Con questa esercitazione la Scuola Specialisti ravviva ulteriormente il rapporto con i cittadini e le Istituzioni del territorio casertano che la ospita fin dalla costituzione dell’Aeronautica Militare, all’inizio degli anni 20 del secolo scorso, quando, accanto all’esigenza di formare i piloti, si ebbe l’esigenza di addestrare gli specialisti del mezzo aereo. La valorizzazione di questo rapporto passerà sempre di più attraverso iniziative ad alta valenza di utilità sociale e di solidarietà nello spirito che già valse alla Scuola Specialisti la medaglia di bronzo al Valor Civile perché – in occasione del sisma del 1980 – che colpiva la Basilicata e la Campania, il personale tutto, nonostante le difficoltà ambientali, si prodigava, sin dal momento della costituzione dei primi centri operativi, con spirito di abnegazione e grande professionalità, intervenendo con uomini e mezzi alle operazioni di soccorso e garantendo, altresì, il necessario supporto logistico ai servizi essenziali.