“ Operazione Pulcinella: il Sindaco Manfredi ha presentato il bilancio di due anni di mandato. L’amministrazione de Magistris che lo ha preceduto lo ringrazia, da una parte, perché ha raccontato, senza ammetterlo, di aver raccolto i frutti del nostro duro lavoro, dall’altra parte si impone un’operazione di verità perché il professor Manfredi ha il vizietto di non raccontare le cose come stanno.” Lo scrive stamani Luigi de Magistris 

“ Qualche esempio: le assunzioni di personale che ha elencato sono quelle programmate dalla nostra amministrazione, i treni della metropolitana e le stazioni acquistati e finanziate durante il nostro mandato ed anzi dovrebbe raccontare semmai dei ritardi di questa amministrazione, le strade indicate tutte da noi progettate e finanziate, si intesta addirittura ABC, per non parlare poi del molo San Vincenzo, dei progetti del mare e delle spiagge. “ prosegue l’ex sindaco di Napoli

“ Per i rifiuti ugualmente dicasi per gli investimenti di mezzi e personale da noi voluti in ASIA, ed anzi dovrebbe spiegare perché la città è più sporca avendogli lasciato un’azienda con un forte piano industriale; così come “nostri” tutti i progetti di verde, parchi e alberi, così come quelli di riqualificazione del centro storico unesco, per non parlare di restart Scampia che si intesta senza ritegno.” Incalza de Magistris

“ Ha il coraggio di prendersi il merito del turismo quando anche i nostri più accaniti avversari ci hanno sempre riconosciuto quanto da noi pensato, programmato e realizzato in questa direzione ed anzi dovrebbe spiegare perché non interviene a gestire gli effetti collaterali di un turismo che se non governato rischia di modificare l’identità della nostra città. Alcune cose invece l’amministrazione Manfredi le sta facendo ma non sono buone notizie per Napoli: l’assegnazione del patrimonio di qualità del comune ad un fondo così che i beni comuni verranno messi a profitto e privatizzati, la funicolare di Chiaia procede con tempi biblici, la variante al piano regolatore voluta dai poteri forti aprirà la strada a speculazioni e ulteriore consumo di suolo. Alla fine si prende anche dei meriti che sono invece del PNRR statale, anche qui con progetti presentati alla fine del nostro mandato: bus elettrici, piste ciclabili, edilizia scolastica e impianti sportivi.” Conclude de Magistris