I BAGNI DI POZZUOLI (LE TERME) DI PIETRO DA EBOLI
Il giorno 12 dicembre si è svolto a Palazzo Migliaresi in Pozzuoli il Convegno “Il Termalismo nei Campi Flegrei: ieri, oggi, domani, luisa 1patrocinato dal Comune di Pozzuoli ed organizzato dalla dott.ssa Anna Abbate dal Maestro d’Arte Antonio Isabettini e dall’Avvocato Massimo Schiano.
Nella fase mattutina ha moderato la dott.ssa Maria Teresa Moccia Di Fraia Direttore Scientifico del Polo Culturale di Palazzo Toledo. L’apertura del Convegno “De Balneis Puteolanis” e della mostra di miniature esposte in sala, del libro dedicato all’imperatore Federico II di Svevia opera dello scrittore del 1200 Pietro da Eboli è stata affidata al Maestro d’arte Antonio Isabettini .
E’ seguito un mio intervento poetico con la recitazione di una mia poesia “Rione Terra”.
Il tema sulla geologia termale dei Campi Flegrei è stato trattato dal geologo prof. Pierluigi Musto.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Bacoli prof. Gennaro Di Fraia ha trattato il tema relativo all’archeologia termale.
L’aspetto nutrizionale ed i benefici delle cure termali sono stati trattati dalla dott.ssa Patrizia Isita.
Il giornalista storico dott. Carmelo Currò ha discusso il tema “De Balneis Puteolanis”.
E’ intervenuto per i saluti istituzionali il Sindaco del Comune di Pozzuoli dott. Vincenzo Figliolia.
Nella fase pomeridiana ha moderato il convegno la dott.ssa Anna Abbate archeologa e legale rappresentante del Gruppo Archeologico Kyme. L’Associazione è impegnata nella tutela e conservazione del patrimonio storico-archeologico con la proposta di escursioni a scopo didattico e ricreativo per i giovani.
Il maestro Isabettini ha riaperto il convegno presentando le 18 miniature esposte e facendo visionare il libro dello scrittore Pietro Da Eboli, le cui raffigurazioni in oro zecchino mostrano l’importanza ed i benefici delle cure termo-minerali che in maniera naturale guarivano molte patologie. Le terme a causa della frequentazione da parte di uomini e donne presero anche un aspetto lussurioso e per questo furono disciplinati gli orari di frequentazione dei due sessi per evitare promiscuità. Lo stesso Federico II soggiornando a Pozzuoli intorno al 1227 usufruì dei benefici termali analgesici e curativi. E’ stato fornito un elenco di 29 Balneum da Raffaele Adinolfi nel suo “Campi Flegrei nell’antichità” risalente al 1978.
Ernesto Colletta ha parlato delle “Terme Stufe di Nerone” e dei benefici terapici.
Il dott. Ernesto laringe facente parte dell’Associazione Territoriale di 26 strutture alberghiere dei Campi Flegrei ha trattato il tema “Mercato del Termalismo”.
I saluti istituzionali pomeridiani sono stati opera dell’Assessore alla Pianificazione e governo del territorio e del Patrimonio dott. Roberto Gerundo.
La mostra delle miniature, la personale del maestro Isabettini dedicata al Rione Terra prima del Bradisismo del 1970 e la mostra foografica dedicata alle città di Pozzuoli Bacoli e Cuma è aperta nei giorni 12/13- 19/20- 26/27 dicembre
A cura di Luisa de Franchis

Rione Terra
Le mie mani
toccavano il muro
tentando di spingerlo più in là.
Oggi chiudo gli occhi
e ritorno
a quando tutto si era sgretolato
nella mia fragilità.
Rovine di un passato
dal quale sono scappata via
per sfuggire da me stessa
e dall’instabilità.
Mi ritrovo tra pareti antiche
completate da pareti trasparenti.
Cammino tra le strade e tra la gente
della mia nuova terra
con un vestito nuovo
ed un nuovo libro tra le mani
Il mio sguardo si affaccia al mare
e dalle pietre
riemergono conchiglie.
luisa 2

(Luisa de Franchis)