“Un’artista del più alto calibro”, così la definisce il New York Times.
Sabato 26 Ottobre 2019 ore 16:30 Cristiana seduce il pubblico di ogni dove con il suo talento prorompente, la sua maestria, il suo tocco virtuoso e la sua maturità espressiva capace di tradurre un semplice spartito in pura e autentica poesia, quale connubio migliore di quello fra i sentimenti suscitati dalla musica di Cristiana Pegoraro e le emozioni che genera l’arte di Athos Faccincani?
Athos Faccincani è ormai un acclamato Maestro dell’arte contemporanea, nei suoi quadri si respira la serenità degli dei, che attraversano il mondo, senza temere che mai nulla potrà devastare la bellezza e l’armonia che portano dentro, la felicità di vivere fino in fondo ciò che è stato donato al loro sguardo, al loro intelletto, ma soprattutto al loro cuore, leopardianamente avido di infinito e di assoluto.
Cristiana Pegoraro, concertista di fama internazionale dalle grandi capacità tecniche ed interpretative, comunica con virtuosismo, intensa concentrazione e passione che viene dal cuore. Oltre al repertorio classico che sa interpretare con grande personalità ed estrema maestria, è considerata fra i migliori interpreti di musica cubana e sudamericana, è inoltre abilissima compositrice, Presidente e Direttore Artistico di Narnia Festival. Tiene regolarmente concerti in tutto il mondo, in particolare in Italia e Stati Uniti. Ha suonato al Lincoln Center, Carnegie Hall (New York), Sidney Opera House, Royal College of Music (Londra), Festspielhaus (Salisburgo), Auditorium Parco della Musica (Roma) e in molte altre prestigiose sale da concerto. È regolarmente invitata dal Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con Ambasciate e Istituti di Cultura, a rappresentare l’Italia e a promuovere la musica italiana nel mondo.
La mostra napoletana di Athos Faccincani a Castel dell’Ovo diviene dunque cornice perfetta di emozioni e sentimenti ove gustare il piacere della musica e dell’arte ai più alti livelli.
Presenzieranno il Dr. Nino Daniele, Assessore alla Cultura del Comune di Napoli e il Prof. Francesco D’Episcopo, già docente all’Università degli Studi di Napoli Federico II.