“La lentezza anche fisiologica degli enti pubblici a causa dei meccanismi burocratici vengono
colmati dalla criminalita’ organizzata che ha liquidita’ , non ha
burocrazia sa dove andare e ha una spasmodica voglia di
riacquistare consenso”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi
de Magistris in audizione alla commissione parlamentare
antimafia nella sua veste di delegato dell’Anci su sicurezza e
legalita’ .
“Penso all’usura – ha detto de Magistris – che e’ sempre
sottostimata e ritengo sia fortemente aumentata, pensiamo agli
interventi che la criminalita’ organizzata sta attuando sulle
attivita’ commerciali e produttive. un aspetto molto preoccuante
perche’ puo’ modificare l’identita’ di uan citta’ , ad esempo sulle
sue botteghe storiche o sull’artigianato, ma penso anche alle
aziende aperte da migliaia giovani negli ultimi anni grazie a
turismo e cultura e ora sono fermi. C’e’ un calo di rapine
fisiologico ma aumentano altri reati”.
Il sindaco di Napoli ha spiegato che “a marzo e aprile la
situazione complessa fu affrontata bene con il provvedimento
della protezione civile con cui furono destinate somme ai Comuni
per intervenire a rassicurare persone che rimasero prive di
reddito. La situazione ora e’ peggiorata a Napoli e in altre
parti d’Italia, a marzo aprile si veniva da un momento di forte
crescita. Alcune misure sono efficaci come quelle di ristoro, la
cassa integraizone, il blocco licenziamenti ma bisogna replicare
quei fondi ai Comuni”.
De Magistris ha sottolineato anche “la desertificazione di
strade che erano invase di persone e turisti e che ad esempio a
Napoli diventano una nuova opportinita’ per diventare luogo di
cui la criminalita’ si riappropria, con le stese, le piazze di
spaccio, le prove muscolari”.