I gestori delle discoteche scendono in piazza per chiedere al governo di “poter finalmente tornare a
lavorare dopo 17 mesi di stop”: le principali associazioni del
settore saranno domani a Roma per un sit in dalle 18 alle 20 in
piazza San Silvestro, a pochi metri da palazzo Chigi “pacifico,
educato, composto e nel pieno rispetto delle norme anti covid”.
Quotidianamente, sottolinea il Silb-Fipe, il sindacato dei
locali da ballo, “assistiamo ad assembramenti, spesso danzanti,
di ogni tipologia e in ogni luogo: in piazza, in spiaggia, nei
lounge bar, nelle feste private illegali, nei sempre piu’
numerosi rave party. si balla ovunque e senza regole, meno nei
luoghi dove potrebbero esserci controllo e sicurezza: le
discoteche”. Il sindacato ricorda che il Cts ha dato il via
libera all’apertura con una serie di “rigide regole. E allora
perche’ – concludono i gestori – il Governo non stabilisce una
data per tornare, prima possibile, a lavorare? Perche’ continuare
a colpire un intero comparto fondamentale per la vita sociale e
culturale delle nostre comunita’ ? Perche’ umiliare un settore cosi’
importante per l’attrattivita’ turistica delle nostre citta’ e
delle nostre riviere? Perche’ abbandonare migliaia di addetti ai
lavori?”