Questa mattina , le comunita’ della diocesi di Pozzuoli, su invito del vescovo,
Gennaro Pascarella, si riuniranno in preghiera alle ore 11, in
suffragio delle vittime della pandemia. Il vescovo, nella
lettera inviata alle comunita’ parrocchiali e alle varie realta’
religiose, ricorda anche le tante persone impegnate
nell’emergenza coronavirus: medici, infermieri e infermiere,
operatori sanitari, volontari, poliziotti e soldati che cercano
di far rispettare le regole; coloro che stanno lavorando, perche’
la vita sociale possa andare avanti: i lavoratori delle
farmacie, dei supermercati, dei trasporti; i nostri governanti,
locali, regionali e nazionali, che devono prendere decisioni
importanti per il presente e il futuro. “Tanta gente piange –
scrive mons. Pascarella -. Gli anziani soli, le persone
immunodepresse, le persone ricoverate, in particolare quelle in
terapia intensiva, che devono affrontare da soli la lotta contro
la morte senza la vicinanza e il conforto dei loro cari. C’e’,
poi, il pianto dei parenti delle persone decedute sia per il
coronavirus sia per altre cause. Non hanno potuto accompagnare
nel trapasso ne’ dare l’estremo saluto ai loro cari!”. “Vi invito
ad unirvi insieme a me – conclude il presule – per pregare per
tutti i defunti di questo tempo di quarantena e per le loro
famiglie”. Segno di comunione nella preghiera i rintocchi delle
campane di tutte le chiese della diocesi alle 11,00.