Scattano i primi provvedimenti di quarantena obbligatoria a Pozzuoli. Riguardano tre persone
inosservanti dei provvedimenti dell’autorita’ di governo e delle
ordinanze regionali. L’obbligo di fermo obbligatorio a casa di
14 giorni e’ stato applicato ad una coppia di coniugi
ultrassessantenni residente a Bacoli, sorpresa dalla polizia
municipale a passeggiare tranquillamente e senza documenti
attorno al lago d’Averno a Pozzuoli, incurante dei divieti. Una
volta fermati i due hanno opposto resistenza agli agenti della
‘municipale’ che li hanno condotti al comando per
l’identificazione. L’uomo e’ stato anche denunciato per
resistenza a pubblico ufficiale. Quarantena obbligatoria anche
per un 50enne che circolava sulla sua auto senza un valido
motivo. Il veicolo e’ stato sequestrato perche’ senza
assicurazione e gia’ sottoposto a fermo amministrativo. Per
l’uomo, inoltre e’ scattata la denuncia e la revoca della
patente. Controllati anche 25 esercizi commerciali per
verificare rispetto delle norme igienico sanitarie ed aumenti
ingiustificati dei beni di prima necessita’. “E’ assurdo che ci
sia gente in strada senza rendersi conto dell’emergenza
sanitaria in atto e del rischio che si corre – ha detto il
sindaco, Vincenzo Figliolia -. Increscioso poi il fatto che
quando poi vengono fermati e denunciati si ribellano fino al
punto di aggredire le forze di polizia”.