“Sono consapevole di quanti problemi possano sorgere dalle restrizioni”, “gia’ stiamo vedendo
i gravi effetti economici che hanno colpito Firenze ma davvero
la salute viene prima di ogni cosa: per questo chiedo un
sacrificio a tutti, dimenticando le polemiche e affrontando
insieme, piu’ uniti che mai, questa emergenza sanitaria. Intanto
dobbiamo cambiare per un po’ le nostre abitudini e applicare le
azioni di prevenzione generale”. Lo afferma il sindaco di
Firenze Dario Nardella in un videomessaggio su Fb relativo
all’emergenza coronavirus e alle prime tangibili riduzioni di
vita pubblica e sociale per contenere il rischio di contagio.
“Agli anziani e a coloro che hanno patologie croniche o forme
di immunodepressione chiediamo uno sforzo in piu’ di non uscire
di casa se non per motivi strettamente necessari. Con il Comune
stiamo organizzando un servizio di assistenza domiciliare”, dice
Nardella nel filmato raccomandandosi anche in caso di “sintomi
simili all’influenza” di “non recarsi al pronto soccorso” ma di
rivolgersi “al medico di famiglia”.
Sulle ricadute sull’economia Nardella aggiunge: “Io mi
battero’ per avere un piano di aiuti economici immediato per le
imprese e i lavoratori da parte del Governo e dell’Unione
Europea”. “Firenze – ricorda il sindaco – nella storia ha sempre
affrontato le difficolta’ piu’ grandi, la vera sfida sara’ di
potersi rialzare appena tutto questo sara’ finito. La speranza ci
serve per rafforzare i passi che facciamo adesso per superare la
crisi, ne usciremo tutti assieme rafforzati e migliori, piu’
coscienti dell’importanza delle relazioni umane, con un
sentimento cresciuto di comunita’ solidale, veloce e determinata
a reagire alle avversita'”.