Fuga dei cervelli: ma c’è chi sceglie di tornare in Italia Ha scelto l’Italia per lavorare nella ricerca. «È difficile ma non impossibile». Loretta del Mercato, originaria di Napoli, si laurea nel 2004 in Biotecnologie all’università degli Studi Federico Da giugno 2015 e ricercatrice presso l’Istituto di Nanotecnologia del Cnr di Lecce diretto dal Giuseppe Gigli e dal 2018 coordina un progetto di ricerca finanziato dall’Ere (European research council). «Sì, ho scelto di tornare in Italia», dice all’ANSA interpellata sul tema della fuga dei cervelli dopo l’intervento del premier Giuseppe Conte che ha dichiarato di voler fermare l’export dei giovani. «Io racconto la mia esperienza personale. Il lavoro della ricerca prevede il viaggiare e include periodi all’estero. La ricerca è un lavoro dinamico per il quale è fondamentale fare esperienza in diversi laboratori per la propria formazione. Mi sono laureata a Napoli in biotecnologie e poi sono scesa ancora più a sud per il dottorato in nanotecnologie: mi sono ritrovata a Lecce, in un centro di eccellenza con laboratori che non avevano niente da invidiare ad altri poh del nord Italia o europei». «Come molti colleghi ricercatori mi sono perfezionata all’estero: sono stata in Germania per più di due anni e ho imparato altre tecniche importanti per le mie ricerche. Ma – dice Loretta del Mercato che utilizza le nanotecnologie per la medicina di precisione – ho poi puntato a tornare». «Sono qui a Lecce perché ho ritrovato un centro che scommetteva sui giovani e sulla ricerca all’avanguardia. Le possibilità di lavorare all’estero chiaramente c’erano e ci sono ancora ma io fortunatamente ho scommesso sul posto giusto come ho poi constatato con la vittoria dell’ErcStarting grant». Loretta del Mercato ha ricevuto nel 2017 l’ErcStarting Grant, considerato tra i bandi più competitivi a livello europeo riservato ai giovani ricercatori. Il progetto mira a sviluppare modelli in vitro 3D di tumore del pancreas per studiare l’eterogeneità delle cellule e le interazioni con il microambiente. Ricercatrice