Ognissanti, pienone in città si è registrato il superamento del 90% di occupazione camere (89% 1 novembre, 92% il 2 ) per il fine settimana lungo. Molti turisti hanno infatti scelto di rimanere a Napoli per tré notti sfruttando il calendario favorevole. Risultati positivi che si affiancano però a importanti criticità ancora da risolvere. “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, nonostante permangano dei problemi strutturali che, senza un adeguato intervento istituzionale, rischiano di incancrenirsi: dalla pulizia, alla sicurezza ed ai trasporti. Siamo pronti a partecipare ai tavoli di confronto che il Comune dovrà istituire, per mettere a disposizione la nostra esperienza nell ‘utilizzo, ad esempio, di quanto incassato con l’imposta di soggiorno per la quale sussistono ancora troppi punti dolenti anche in termini regolamentari”, ha dichiarato il presidente di Federalberghi Napoli, Antonio Izzo. Gli albergatori sono già proiettati verso i prossimi mesi, i più redditizi nel settore turistico. “Purtroppo la città non riesce ad affermare un buon turismo invernale”, prosegue Izzo, “a dispetto di quanto si potrebbe credere, nel periodo natalizio, infatti, la città è affollata a macchia di leopardo (Immacolata, Capodanno), ma ci sono lunghi periodi di difficoltà”’. Luci e ombre che non permettono quindi al terziario di decollare come potrebbe. Per quanto il turista scelga sempre più spesso Napoli come meta del suo viaggio, la città non sempre è pronta ad accoglierlo.