“Su Bagnoli pessimo inizio e brutta scelta del sindaco Manfredi sui sub commissari e sul comitato
tecnico. Se questo e’ il metodo, iniziamo proprio male”.
Cosi’ il consigliere comunale dell’ opposizione di centrodestra,
Catello Maresca.
” E’ una scelta di lottizzazione, quella dei nomi per la
struttura commissariale di Bagnoli – aggiunge Maresca – per
accontentare candidati non eletti ed altre non note diverse
istanze – senza alcuna interlocuzione con le categorie
professionali e sociali ne’ con la citta’ “.
“E’ stato nominato un notaio, amante della musica classica –
aggiunge il consigliere di opposizione-, gia’ nominato dal
governatore De Luca presidente della Fondazione Ravello. E,
guarda caso, capolista non eletto di Manfredi per la corsa al
Comune alle ultime amministrative”.
Quanto alle alte nomine Maresca afferma_ia: “Un dietologo nel
comitato tecnico, anche lui casualmente marito dell’attuale
presidente della prima Municipalita’ . Un’ altra che e’ dipendente
C1 distaccata dal Comune di Roma. Altri parenti ed amici vari e,
per finire, la chicca: un colonnello ‘resuscitato’ dalla tragica
gestione de Magistris”».
“Ci chiediamo – concude il sconisglier del centrodestra – cosa
ci sia dietro queste nomine – insiste Maresca – che garanzia
tecnica offrano i soggetti designati e secondo quali parametri
non dichiarati siano stati scelti. Auspichiamo un passo indietro
da parte di Manfredi per favorire un metodo piu’ trasparente e
partecipato attraverso un avviso pubblico”.