” Dopo le polemiche, riportate anche dai mass media negli ultimi giorni, tese a restituire alla fruibilità degli abitanti della collina della Città, l’area a verde pedonalizzata del quartiere Arenella, posta tra via Ruoppolo e via Tino di top-1Camaino, che comprende, oltre al parco Mascagna, anche le alberature e le aiuole delle strade e delle traverse laterali, stamani finalmente la ditta incaricata ha iniziato le operazioni di potatura finalizzate alla messa in sicurezza delle alberature pubbliche, per la verifica delle quali, di recente, era stata disposta sia la chiusura al pubblico del parco, sia la recinzione del tratto di via Sebastiano Conca, dove è posto a dimora un imponente esemplare di fitolacca, gemello di un’altro che si trova a poca distanza, in un’aiuola di piazza degli Artisti “. A dare la notizia è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da giorni segue le vicende legate all’area in questione.

” La ditta ha iniziato proprio dall’intervento di messa in sicurezza della fitolacca – puntualizza Capodanno -, utilizzando una piattaforma aerea e una motosega. In verità l’intervento è sembrato oltremodo invasivo dal momento che, alla fine dell’operazione, buona parte della chioma dell’albera era stata tagliata e giaceva a terra. Ma se quest’intervento, così massiccio, è servito a garantire la sicurezza, ben venga “.

” Stamani si sono viste presenze anche all’interno dei cancelli chiusi del parco Mascagna – aggiunge Capodanno -, la qual cosa lascia supporre che a breve si procederà anche alle operazioni per completare la verifica e la messa in sicurezza delle alberature di tale parco, dopo che la caduta di alcuni rami aveva generato nei giorni scorsi la diffida del servizio di polizia urbana, come si legge nell’avviso posto all’ingresso di via Pacio Bertini “.

” E’ auspicabile – conclude Capodanno – che tali operazioni si concludano rapidamente, consentendo così ai tanti bambini accompagnati e alle numerose persone anziane che abitualmente frequentano il parco e che attualmente ne sono private, di potervi accedere di nuovo, a partire da quest’ultima settimana d’agosto, godendo della frescura di uno dei pochi polmoni di verde pubblico a disposizione di una popolazione di circa 120mila abitanti, tanti quanti ne conta la municipalità collinare, costituita dai quartieri del Vomero e dell’Arenella “.