Al via il 3 novembre il Festival dell’Opera Buffa napoletana, terza edizione, con il titolo “La cometa danzante” fino a domenica 5 novembre, a cura di Massimiliano Sacchi, organizzato e prodotto da Giano Bifronte con il contributo del ministero della Cultura. Per l’occasione Casa del Contemporaneo e Teatro Pubblico Campano aprono le porte di Sala Assoli e del Teatro Nuovo proprio nell’edificio che storicamente ha visto nascere l’Opera Buffa Napoletana. Operine, melologhi e concerti siavvicenderanno cosi’ negli spazi dei Quartieri Spagnoli. Si apre alle 20.00 (replica sabato 4 novembre, alle 20.30), con “La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi in versione elettronica, per la regia di Rosario Sparno e l’elaborazione musicale di Giulio Fazio. Nello stesso primo giorno alle 21.15
(replica il 5 novembre alle 21.15) al Teatro Nuovo prima moderna
assoluta di “Li furbi”, commedia in musica di Giacomo Tritto.
Il 4 novembre, alle 19.00, e il 5 novembre, alle 20.00, al
Teatro Nuovo, Tony Laudadio porta in scena “Carasale. La cometa
danzante”, un testo originale di Francesco Forlani, musiche di
Domenico Sarro. Il 5 novembre, alle 12.00, al Teatro Nuovo
“Strumenti in scena! La musica strumentale degli operisti
napoletani del ‘700” dell’ensemble di strumenti antichi del
Conservatorio San Pietro a Majella, con brani di Alessandro
Scarlatti, Michele Caballone, Leonardo Vinci, Giuseppe Sellitto.
Completano il programma le visite guidate “Sulle tracce
dell’Opera Buffa Napoletana”, “La citta’ buffa oltre la quarta
parete” e “Dalla Certosa di San Martino ai Quartieri Spagnoli”.