E’ morto in servizio, mentre faceva il suo dovere, il 34enne vice-brigadiere dei carabinieri Emanuele Reali, investito e ucciso da un treno a poche centinaia di metri dalla stazione di Caserta: stava inseguendo due ladri
quando è stato travolto dal convoglio in corsa. Una tragedia avvenuta nel tardo pomeriggio sotto gli occhi di alcuni colleghi del militare, all’altezza di via Ferrarecce, pieno centro cittadino, a non molta distanza da un frequentato passaggio a livello. Il militare, in servizio al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta, era in abiti borghesi; assieme ad alcuni colleghi stava inseguendo due ladri ricercati per furto in appartamento. Nelle fasi concitate dell’inseguimento, come testimoniato dagli altri carabinieri presenti, il 34enne ha scavalcato un muro che dà sui binari, proprio mentre sopraggiungeva un treno Eav della linea regionale Napoli-Caserta via Cancello; ma mentre il ladro è riuscito ad evitare il treno, il militare ne è stato travolto.
Inutile l’intervento dei commilitoni, che hanno fermato il complice del malvivente, e quello dell’ambulanza che è sopraggiunta. Reali è morto tra la disperazione dei colleghi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer; dai primi accertamenti non sono emerse responsabilità da parte del
conducente del treno, si sarebbe trattato dunque di un
incidente. Il 34enne, originario di Bellona (Caserta), lascia
moglie e due bambine in tenera età.
“Una preghiera e un abbraccio alla famiglia e agli amici di
Emanuele e a tutte le forze dell’ordine” il messaggio di
cordoglio del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Vicinanza
alla famiglia è stata espressa anche dal ministro della Difesa,
Elisabetta Trenta, dal capo della Polizia Franco Gabrielli, e
dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo
Vecciarelli. Per il comandante generale dell’Arma, Giovanni
Nistri, “Il sacrificio di Emanuele Reali resterà sempre vivo
nella memoria di tutti i Carabinieri”
Quello di Caserta è il terzo lutto che colpisce in pochi mesi
i carabinieri della Campania morti in servizio a causa di
incidenti. Il 20 luglio scorso, sull’Asse mediano di Napoli, una
vettura travolse due carabinieri intervenuti per i rilievi
successivi ad un sinistro stradale. L’appuntato Vincenzo
Ottaviano morì sul colpo, e il vicebrigadiere Attilio Picoco
dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale. Entrambi erano in
servizio nella Compagnia di Nola.