Con il principiare dell’anno scolastico si mescolano emozioni diverse; dai maturandi alle prese con l’ultimo primo giorno, ai più piccoli alle prese con il primo di una lunga serie, ma non solo loro; c’è chi si affaccerà al liceo per la prima volta e chi sosterrà il primo esame della sua vita. Ritorna il profumo delle merende, l’odore dei libri appena comprati e si ritornerà ad ascoltare il fastidiosissimo rumore dei gessett¡, quei pochi rimasti, sfregati contro la lavagna. Sensazioni che molti adulti, oggi, vorrebbero tornare a vivere. Quest’anno, tra l’altro, ci sarà il ritorno alla vera scuola: addio alla didattica a distanza e alle mascherine, e bentornato compagno di banco. Problemi persistono, ancora, circa le strutture – spesso fatiscenti – e [Inadeguatezza dei servizi offerti, ma di questo ci sarà tempo per occuparsene: che la magia del primo giorno oscuri i difetti e le imperfezioni. Ci penseranno, si auspica, le istituzioni a provvedere a quanto detto e, magari, sarà lo stesso Gaetano Manfredi ad occuparsene. Il sindaco, infatti, dimostra molta vicinanza alla questione scolastica e oggi, insieme al neo-assessore alla scuola Maura Striano, ci sarà l’inaugurazione della stagione scolastica presso la scuola Alpi-Levi in via Bakù Lotto 4/Q. L’evento avrà come fine anche quello di intitolare l’Aula Magna dell’istituto a Mia Filippone, vicesindaco e assessore alla scuola scomparsa nel mese di luglio. In Campania saranno poco meno di 820.000 studenti ad affrontare il nuovo anno scolastico. Numeri che, per quanto alti, testimoniano una perdita di quasi 16.000 alunni. La regione, tuttavia, si conferma la più giovane d’Italia grazie allo straordinario numero di ¡scritti alla scuola dell’infanzia, più di 105,000 bambini: numeri impressionanti se comparati ad altre ragioni, quali l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Lombardia. Per elementari, medie e superiori, gli iscritti sono rispettivamente 232.062, 171.451 e 307.554. La maggior parte degli studenti delle superiori, inoltre, sceglie di frequentare il liceo; i liceali rappresentano, infatti, il 54% del totale degli studenti delle scuole superiori campane. Da ciò si può evincere la fiducia in percorsi di studio che, la maggior parte delle volte, pongono le basi ad alunni intenzionati a continuare il proprio percorso di studi. Agli istituti tecnici sono invece 84.909 i ragazzi ¡scritti per quest’anno, mentre ai professionali sono 57.231, La Giunta Regionale campana ha previsto l’apertura delle scuole martedì 13 settembre, ma non saranno pochi gli istituti che faranno cominciare le lezioni già da oggi, in modo tate da permettere la chiusura anche prima del consueto 10 giugno. Quest’anno ci saranno diversi giorni di festa e saranno garantiti lunghi punti: le vacanze natalizie saranno concentrate tra il 23 dicembre ed il 6 gennaio; per Pasqua la pausa prevista ñ dal giovedì 6 aprile al martedì 11. Punti lunghi sono previsti per la Festa della Liberazione (che comprenderà anche lunedì 24 aprile) e del Primo maggio che, cade di domenica, ma protrarrà la festa anche al giorno seguente. Ad ogni modo, il primo stop ci sarà, per le scuole che sono seggio elettorale, in virtù delle elezioni politiche del 25 settembre.