Aveva la bocca tappata con del nastro isolante Stefano Marilungo, il 65enne titolare di un’impresa di pompe funebri morto dopo una rapina a Sant’Elpidio a Mare: l’uomo era stato aggredito da tre malviventi nel magazzino sotto l’abitazione, legato e imbavagliato. Legato e imbavagliato anche il fratello Sergio, di 72 anni, che era sceso quando lo aveva sentito urlare.Sul corpo di Stefano Marilungo non ci sarebbero segni diviolenza tali da avere provocato la morte ed e’ anche questo che fa propendere i carabinieri per l’ipotesi di un decesso per asfissia. Nella palazzina in via Adige, dove e’ avvenuta l’aggressione, i rilievi scientifici sono cominciati da poco e andranno avanti per tutta la notte. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Fermo.