Si chiude l’ultimo weekend di liberta’ prima del lockdown che accompagnera’ l’Italia fino al giorno di
Pasquetta. Le cartoline dalle citta’ mostrano strade piene di
gente, file nei supermercati, parchi affollati, cosi’ come
ristoranti e bar per l’aperitivo. Non sono mancate feste abusive
e persino un rave party. Superlavoro per le forze dell’ordine,
dunque, chiamate a fare rispettare i piani dei prefetti con i
luoghi della movida sorvegliati speciali. Ed oggi e’ passato
esattamente un anno dall’ingresso dell’Italia in ‘zona rossa’,
l’11 marzo 2020: il bilancio del Viminale e’ di quasi 47milioni
di controlli di polizia; in particolare, sono state fermate 37,2
milioni di persone: 600mila il sanzionati, con una quota di
‘disobbedienza’ che si ferma all’1,6%. Intanto, il bollettino
di giornata indica una crescita al 7,8% del tasso di positivita’
al Covid nelle ultime 24 ore (ieri era del 7%), con 264 morti
(in calo rispetto ai 317 di ieri), 21.315 contagiati ed i
ricoverati in terapia intensiva che sfondano quota 3mila: sono
3.082, 100 in piu’ di ieri.
Il Governo ha aggiornato le ‘faq’ sulle regole da rispettare
nelle diverse zone, alla luce dell’ultimo decreto Draghi: c’e’
l’ok agli spostamenti verso le seconde case anche in zona rossa,
“ma solo per chi puo’ comprovare di avere effettivamente avuto
titolo per recarsi nello stesso immobile prima del 14 gennaio
2021”.
La direttiva del Viminale ai prefetti di innalzare la
sorveglianza in questo fine settimana prima del ‘cambio di
colore’ sembra trovare conferma nei dati di sabato, quando sono
state controllate dalle forze dell’ordine quasi centomila
persone con 2.400 sanzionati, in aumento rispetto ai 1.809 del
sabato precedente. Su anche gli esercizi commerciali chiusi: 54
contro 28. A Roma, come gia’ avvenuto ieri, centro storico preso
d’assalto con chiusure disposte dai vigili a via del Corso e
piazza del Popolo per far defluire le persone. Ieri sera
assembramenti nelle zone della movida e gli agenti hanno dovuto
isolare diverse piazze, a causa dell’elevato numero di persone,
in vari quartieri: da San Lorenzo a Trastevere, da Monti a
piazza Bologna. Domani nella Capitale scatteranno posti di
controllo per le strade e ai caselli autostradali. Sotto la
lente anche stazioni ferroviarie, aeroporti e i porti. Le forze
dell’ordine faranno controlli a campione in strada di pedoni e
veicoli per verificare il rispetto delle norme sugli
spostamenti. Attenzione rivolta anche al litorale romano, aree
verdi e laghi.
A Milano sanzioni a raffica contro il fenomeno delle feste
nelle case affittate su piattaforme digitali, come Booking e
Airbnb: diverse decine i giovani multati. Domenica tanti
milanesi hanno scelto il picnic nei parchi, dal Lambro al
Sempione, in una sorta di anticipo della Pasquetta. A Torino 60
giovani sanzionati in un pub aperto ben oltre l’orario del
coprifuoco. A Genova, in 250 si sono dati appuntamento sulle
alture del monte Moro per ballare tutta la notte, ma il rave e’
stato interrotto dall’intervento della polizia che ha denunciato
4 persone e identificato 100. Sempre in Liguria, a Cairo
Montenotte, i carabinieri hanno fermato la festa di compleanno
di un bambino di 7 anni: erano presenti 22 minori e 7 adulti. A
Pozzuoli, il comandante della polizia municipale, Silvia
Mignone, nel corso di controlli anticovid e’ stata aggredita e
leggermente ferita da un uomo poi sottoposto agli arresti
domiciliari con l’accusa di oltraggio e aggressione. A Napoli
poca gente per strada dopo l’ordinanza regionale che ha chiuso
lungomare, parchi e ville comunali; piccole code solo davanti ad
alcune pasticcerie.