Degustazioni, corsi di formazione, incontri conoscitivi sulla cultura e gli itinerari del vino caratterizzeranno la prima edizione di “Sassi divini: Basilicata Campania”, in programma a Matera dal 5 al 7 gennaio.
L’iniziativa, organizzata dall’Enoteca regionale lucana, con l’apporto dell’Associazione lucana sommelier e i Consorzi dei produttori Aglianico, Matera doc e Grottino di Terranova, e’ dedicata ai vini di Basilicata e Campania, presentati da una trentina di produttori che proporranno cento etichette. La manifestazione, che si snodera’ tra gli ambienti della Mediateca nel Palazzo dell’Annunziata e via Fiorentini, nel Sasso Barisano, intende costituire la prima tappa di un percorso di valorizzazione dell’enologia e, di riflesso, dei prodotti della buona tavola della Basilicata, in relazione alle potenzialita’ offerte da “Matera capitale europea della cultura 2019”. Le finalita’ dell’iniziativa sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa dal presidente dell’Enoteca regionale, Paolo Montrone, dal presidente dell’Associazione lucana sommelier, Eugenio Tropeano, e dei consorzi di tutela vino  Aglianico del Vulture, Francesco Perillo, e del doc Matera, Vito Cifarelli. “Cominciamo con la Campania – ha evidenziato Montron – un percorso di promozione comune delle produzioni locali. E Matera con 2019 ci offre questa opportunita’. La Basilicata punta sulla qualita’ per far conoscere non solo i vini, e contiamo di estendere questa opportunita’ anche ad altri consorzi di produttori, ma anche il territorio. Lo faremo confrontandoci via  via con altre realta’ e a luglio, per esempio,realizzeremo un grande evento con ‘Collisioni’, il festival di lettura e musica in collina che si tiene ogni anno a Barolo (Cuneo) noto centro di produzione dell’omonimo vino”.