“Trovo scioccanti le dichiarazioni rilasciate dal Centro europeo per le malattie (ECDC) in merito alla diffusione e trasmissione del cosiddetto “vaiolo delle
scimmie”. L’ECDC parla testualmente di “comunita’ di individui
che si identificano come MSM”, ovvero uomini che fanno sesso con
uomini, indicandoli come categoria maggiormente a rischio.
Questo tipo di affermazioni e il linguaggio utilizzato ricordano
spaventosamente le campagne degli anni ’80 per la prevenzione
dell’AIDS, in cui la comunita’ omosessuale fu indicata come
l’untore, con questo generando uno stigma di cui solo con grande
fatica e’ riuscita a liberarsi e ingenerando il pernicioso
equivoco che invece le persone eterosessuali fossero
sostanzialmente fuori pericolo”. Cosi’ la Senatrice Alessandra
Maiorino, coordinatrice del Comitato per i diritti civili e le
politiche di genere del M5s.
“Non possiamo permettere che oggi si ripeta lo stesso
dannosissimo schema, per di piu’ ad opera di un’organizzazione,
l’ECDC, che dovrebbe operare per la prevenzione e la salute di
tutte e tutti – aggiunge Maiorino -. Presentero’ dunque, anche su
sollecitazione della stessa comunita’ LGBTI italiana,
un’interrogazione al ministro Speranza per far luce su tali
incomprensibili dichiarazioni”.