Il 63% delle italiane sconfigge il tumore, ma e’ scarsa l’adesione agli screening anti-cancro. Lo sottolinea l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), che aderisce alla Seconda Giornata Nazionale della Salute della
salute-1Donna che si celebra oggi. “Le guarigioni – afferma il presidente Aiom Carmine Pinto – sono in costante aumento, ma nel 2015 solo il 55% delle donne ha eseguito la mammografia e il 39,8% il Pap-test”. Nel 2016 i tumori hanno colpito 176.200 italiane e oggi 1 milione e 700mila donne vivono dopo la diagnosi. Oggi “abbiamo a disposizione armi efficaci per affrontare la malattia ma e’ essenziale migliorare l’adesione agli screening anti-cancro – spiega Pinto -. Nel 2015 sono state invitate circa 1 milione e 728 mila italiane a eseguire la mammografia, fondamentale per individuare il tumore del seno in fase precoce, ma solo il 55% ha aderito. Preoccupa in particolare la differenza fra Nord (63%), Centro (56%) e Sud (36%). Ancora insufficiente anche l’adesione al Pap-test per l’individuazione del tumore della cervice uterina, uno dei piu’
frequenti nelle giovani donne (under 50), al 5° posto con 2.300
nuove diagnosi stimate nel 2016 in Italia”. Nel 2015 sono state
invitate a eseguire l’esame poco piu’ di 1 milione e 624mila
donne, ma ha aderito solo il 39,8%. Per la prima volta dal
triennio 2008-2010 l’adesione e’ scesa, seppure di poco, sotto il
40%. I tumori piu’ frequenti nelle donne sono quello della
mammella (30%), colon-retto (13%), polmone (6%), tiroide (5%) e
corpo dell’utero (5%).
“Il vizio del fumo e’ sempre piu’ al femminile – conclude Pinto
-. Anche se questa abitudine e’ piu’ diffusa negli uomini (33%),
va comunque evidenziato che, nel complesso, il 23% delle
italiane e’ fumatore abituale. Un dato inquietante che indica la
necessita’ di intraprendere azioni ad ampio spettro di contrasto
al tabagismo. Infatti tra il 1999 e il 2011 l’incidenza del
carcinoma del polmone e’ diminuita del 20,4% tra gli uomini,
mentre e’ aumentata del 34% nelle donne