Non mettere la testa sotto la sabbia. Non sottovalutare tumori della testa e del collo e non dimenticare di sottoporsi ai controlli. Questo il messaggio di una campagna di sensibilizzazione messa in campo dal 16 al 20 settembre da Aiocc, l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica, con il patrocinio del Ministero della Salute, giunta alla seconda edizione. “Tieni la testa sul collo. Un controllo puo’ salvarti la vita” e’ il claim che anche in questa edizione mira a promuovere l’importanza della diagnosi precoce, unico strumento in grado di sconfiggere queste patologie, che ogni anno fanno registrare 10.000 nuovi casi. Trenta centri specialistici apriranno al pubblico per informazioni e visite gratuite. “I sintomi dei tumori della testa e del collo – spiega il professor Valentino Valentini, presidente Aiocc – sono spesso insidiosi perche’ confusi con normali manifestazioni quali: gonfiore al collo, deglutizione dolorosa o faticosa, naso chiuso da una narice o sanguinamento dal naso, raucedine persistente, mal di gola e o bruciore alla lingua, lesioni orali e/o rosse o bianche nel cavo orale. In presenza di uno di questi sintomi che perdurano per almeno tre settimane, non bisogna perdere tempo e andare subito dal medico per un consulto: un controllo e una diagnosi precoce possono salvare la vita”. L’iniziativa viene lanciata in occasione della Make Sense Campaign, promossa dalla Societa’ Europea dei Tumori Testa Collo (Ehns) e che mira proprio ad aumentare la consapevolezza dei sintomi e a promuovere un tempestivo ricorso al medico e una diagnosi precoce. Anche se gli uomini hanno da due a tre volte piu’ probabilita’ di sviluppare il cancro della testa e del collo, l’incidenza e’ in aumento nelle donne. Questo tumore e’ piu’ comune nelle persone di oltre 40 anni, ma c’e’ stato un recente aumento tra le persone piu’ giovani. Il 75% delle neoplasie di testa e collo sono causate da fumo e alcol. La campagna sara’ presentata ufficialmente il 17 settembre in Senato.