Tenta due volte la truffa dello specchietto, ma viene scoperto e denunciato dai carabinieri. A finire nei guai è un 40enne napoletano, che aveva deciso di ‘ingannare’ gli automobilisti di Falconala, in provincia di Ancona. L’uomo è stato deferito per il reato di tentata truffa continuata. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe tentato di ingannare due automobilisti attraverso la tecnica dello specchietto. L’uomo, ben vestito e a bordo di una Mercedes classe A, si avvicinava agli automobilisti scelti come vittime della truffa e, con decisione, affermava di chiamarsi Cannine e che la vittima di turno doveva risarcirgli i danni provocati dal passaggio con l’auto perché gli aveva rotto lo specchietto. Quindi mostrava alla vittima lo smartphone con il costo del nuovo specchietto: 200 euro. Ovviamente il truffatore cercava di spingere la vittima a risarcirlo subito, con la promessa che non avrebbe chiesto i danni all’assicurazione (con le vittime spaven tate dall’eventuale aumento del premio annuale). I due automobilisti, però, non hanno ‘abboccato’ e l’uomo è stato denunciato ai carabinieri. Nei suoi confronti è stato anche chiesto il Foglio di via obbligatorio dalla città di Falconara