A picco sul mare di Roccella Jonica, in Calabria, o degustando vino al castello di Roncade, in
Veneto. Nella peculiare struttura a chiocciola del centro
storico medievale di Parasio in Liguria o al Castello del Forte
del Santissimo Salvatore e alla lanterna del Montorsoli a
Messina. Ci sara’ solo l’imbarazzo della scelta sabato 25 e
domenica 26 settembre per la 22/a edizione delle Giornate
Nazionali dei Castelli, a cura dell’Istituto Italiano dei
Castelli (IIC): 19 le regioni coinvolte con altrettanti siti
principali e numerose attivita’ collaterali. Tutte le
informazioni dettagliate su www.istitutoitalianocastelli.it/ e
su
www.facebook.com/Istituto-Italiano-dei-Castelli-419457754930754/
?fref=ts (l’hashtag e’ #giornatenazionalideicastelli2021).
Non solo castelli, rocche, torri ed altre architetture
fortificate ma intere citta’ o borghi come la marchigiana
Fossombrone – tra gli Appennini e l’Adriatico – o la sarda
Laconi animate da premiere di documentari, visite guidate in
interno e walking tour in esterno, visite virtuali, conferenze
in presenza e in streaming, conversazioni, presentazioni di
libri, concerti open air, recital di favole, degustazioni e
pranzi con rivisitazioni storiche.
Con oltre 20.000 siti censiti, fotografati e studiati e con
un’organizzazione capillare, l’Istituto Italiano Castelli, onlus
a carattere scientifico fondata nel 1964 a Milano da Piero
Gazzola, cura tutto l’anno attivita’ che includono anche la
pubblicazioni di due collane editoriali e una rivista
specializzata, incontri periodici e convegni. “Nell’anno della
pandemia – spiega l’architetto Fabio Pignatelli della Leonessa,
presidente dell’Istituto – ci siamo visti costretti ad annullare
le Giornate a causa della diversa situazione epidemiologica su
base regionale e della grande eterogeneita’ dei siti coinvolti ma
abbiamo continuato online la nostra intensa attivita’ di
conferenze, conversazioni e corsi molto graditi sia dai nostri
soci che dai non soci. Con la ripartenza riprendiamo ‘in
presenza’ non solo le Giornate Nazionali, che hanno il
patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e
hanno aderito alle Giornate Europee del Patrimonio, ma anche le
nostre attivita’ di viaggi di conoscenza, il premio di laurea, il
concorso fotografico Il Castello si Racconta dedicato alle
scuole di secondo grado”.
La Lombardia propone delle attivita’ anche il week end
precedente: il 17 settembre una visita al raro esempio di
castello gemino di Grosio (Sondrio), complesso fortificato
costituito dai due castelli di San Faustino e dal castrum novum
che ospita la premiazione del concorso ‘I castelli si
raccontano’. Il 18 settembre invece ci sara’ la visita guidata
alla Torre di Castionetto di Chiuro (Sondrio) abbinata a
un’esperienza di cammino e di degustazione.
Oltre ad applicare tutti i protocolli di sicurezza previsti per
le
visite in presenza, saranno offerti molti contenuti online –
dalle conferenze
in streaming, a video documentari dei siti, a visite virtuali –
per chi non
desidera o non puo’ ancora viaggiare.