Una pizza per contribuire alle analisi sui cittadini esposti ai danni ambientali, utilizzando i prodotti della terra felix. quanto ha presentato il campione del mondo per la pizza Marinara, Nino Pannella, nel corso dell’inaugurazione di una attualita-11nuova pizzeria ad Acerra, noto comune della Terra dei fuochi, e paese natio del pizzaiolo di 22 anni. La ‘ciambotta acerrana’, la nuova pizza creata dall’artigiano culinario, condita con tutti prodotti locali, a partire dal ‘fagiolo dente di morto’, presidio slow food, che avra’ l’arduo compito di riscattare il territorio, ma anche contribuire alle analisi sui cittadini che sono stati esposti a danni ambientali. Analisi condotte dalla Rete Cittadinanza e Comunita’ di cui e’ portavoce Enzo Tosti: ogni ciambotta acerrana contribuira’ al progetto, in quanto 4 euro a pizza saranno devoluti per sostenere le analisi. ”Sono convinto che la grande attenzione che ruota intorno al mondo del cibo – ha detto Pannella – ci chiami anche ad un ruolo sociale. I pizzaioli spesso rappresentano Napoli nel mondo. Mi e’ capitato andando a Las Vegas di sentire parlare male della Campania. Oggi che ho l’opportunita’ di fare qualcosa per il mio territorio ho avvertito il dovere di contribuire a fare chiarezza. Dare una mano alla rete significa garantire analisi a chi e’ a rischio, ma anche fare emergere tutto il buono e il sano che c’e’. La pizza che presentiamo, Ciambotta Acerrana, utilizza appunto tutti i prodotti eccellenti di questa terra come il fagiolo Dente di morto che e’ presidio Slow Food”.
Tosti, invece, ha illustrato il progetto ‘Veritas’ portato avanti dalla rete Cittadinanza e Comunita’ formata da 26
associazioni, ”il cui obiettivo – ha spiegato – e’ chiarire l’eventuale esposizione ad inquinanti ambientali, indagata da
decenni senza giungere a nessuna evidenza scientifica condivisa. Un modo anche per circoscrivere il problema e far venire fuori la gran parte del territorio sano”.