In occasione dei 60 anni del gemellaggio tra Sorrento e Nizza, la citta’ del Tasso sostiene la candidatura di Nizza a Capitale Europea della Cultura 2028: il tema che le unisce, tra l’altro va dall’arte dell’intarsio al Carnevale di Nizza. L’arte dell’intarsio sorrentino e’ stata infatti tra le protagoniste del “Villaggio del Carnevale di Nizza” che si e’ tenuto lo scorso week-end, lungo la Promenade du Paillon. Una
partecipazione che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni
del 60mo anniversario del patto di gemellaggio tra la Citta’ di
Sorrento e quella di Nizza, sottoscritto nel 1963. L’evento si e’
tenuto in occasione della 150ma edizione del Carnevale di Nizza,
dedicato quest’anno ai “Tesori del mondo”.
“E tra questi possiamo annoverare a pieno titolo l’intarsio
sorrentino – spiega il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola –
Un’arte preziosa che anche a Nizza vanta una lunghissima storia.
Per la nostra terra, si tratta di un settore di eccellenza che
vogliamo rilanciare e promuovere a livello locale, nazionale e
internazionale, anche attraverso la partecipazione ad eventi e
fiere”.
Grande curiosita’ allo stand espositivo di Sorrento dove, accolti
da Biagio Barile, in rappresentanza dei maestri artigiani
sorrentini, e dalla responsabile delle Relazioni Internazionali
del Comune di Sorrento, Silvana Gargiulo, decine di bambini
hanno potuto apprendere i segreti di questa tecnica secolare, e
assistere alla creazione di animaletti e segnalibri intarsiati,
ed osservare anche i numerosi poster raffiguranti le varie fasi
della lavorazioni della tarsia.
Al termine della manifestazione, uno scambio di doni tra le
rappresentanze delle due localita’ : Sorrento ha inviato una
pubblicazione raffigurante le fasi della lavorazione
dell’intarsio, Nizza un libro sulla storia dell’intarsio
nizzardo, per suggellare l’amicizia tra le due localita’
all’insegna di questo patrimonio immateriale. E proprio nel
segno di questa rinnovata sinergia, il sindaco Coppola, in
occasione dell’iniziativa, ha raccolto l’invito del collega
Christian Estrosi, a sostenere la candidatura di Nizza a
capitale europea della Cultura 2028.