Con domenica 8 settembre a Casertavecchia la 47esima edizione del festival Settembre al Borgo, diretto anche quest’anno dal maestro Enzo Avitabile si avvia alla chiusura. Musica, arte, poesia e letteratura hanno animato per cinque notti l’accogliente borgo medievale di Caserta Vecchia che sorge sui monti Tifatini con spettacoli, concerti, presentazioni di libri, recital, mostre e momenti di confronto. Tra gli ospiti di questa edizione “Insieme” , curata dal bravo Enzo Avitabile come direttore artistico si sono esibiti, per la gioia di migliaia di spettatori che hanno partecipato entusiasti alle serate, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Ornella Vanoni, Dolcenera, Jaques Morelenbaum e Luca Barbarossa a chiusura delle serate.
«Un insieme di tanti racconti in unico racconto, che è un omaggio alla vita che vive comunque e ovunque, come la storia di Casertavecchia e del suo storico festival che da due anni mi onoro di dirigere», ha sottolineato il direttore artistico Enzo Avitabile.

Ad anticipare la kermesse, organizzata dal Comune di Caserta e finanziata dalla Regione Campania, la sezione “Un borgo di libri” a cura di Luigi Ferraiuolo, che ha ospitato l’anteprima del festival domenica 1 settembre nella chiesa dell’Annunziata. La lectio magistralis del poeta e scrittore Davide Rondoni dedicata ai 200 anni de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi, dall’happening “I mulini a vento della poesia – da Petrarca a Don Chisciotte a oggi”, e cosi via. Un borgo di libri ha proseguito poi dal 4 all’8 settembre con numerosi appuntamenti. Tra gli ospiti Edoardo De Angelis, Andrea Moro, Marcello Veneziani, Tony Laudadio, Nicola Graziano, Andrea Di Consoli, don Giuseppe Merola, Angelo Petrella, Lucio Leone.

Due le mostre in cartellone. Alla chiesa dell’Annunziata l’arte contemporanea con il pittore parigino Simon Roche con la personale “Manent – Dalle mura alle tele”, presentazione di Marco Izzolino. Al duomo di Casertavecchia, invece, sono stati esposti gli scatti del fotografo Giulio Festa nella raccolta “L’istante unico e immutabile”, tra Tibet, India, Sri Lanka, Nepal ed Europa. Numerosi gli eventi succedutesi anche con musica nelle corti tutte le sere tra Pozzovetere, Casola, Sommana e l’Eremo di San Vitaliano) con le esibizioni di O’Rom, de La Mansarda, il concerto dell’Orchestra Salesiana, dei Malevera e Arianna Quarantotto, protagonista di un omaggio a Dante. Il borgo ha accolto anche visite guidate e rievocazioni: in ogni giornata del festival, infatti, si è andati alla scoperta del Borgo, in un viaggio a cura degli studenti dell’Università Luigi Vanvitelli di Caserta tra i segreti e le leggende della letteratura, del cinema, della musica e del mito. “Storia Medievale tra dame e cavalieri” è, invece, il titolo della sfilata di rievocazione storica tenutasi nel borgo di Casertavecchia nei cinque giorni di svolgimento della rassegna. Ogni sera, inoltre, dalle 20 in piazza Duomo è andato in scena “Vardiello: L’imprevedibile avidità dell’Innocenza” liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, con Piero Grant e Francesco Russo, drammaturgia Davide Quarracino.
Particolarmente emozionante la mitica presenza di Ornella Vanoni fine cantante e cantautrice che, durante la sua longeva carriera artistica, ha emozionato intere generazioni con il suo inimitabile ed inconfondibile stile interpretativo di stili musicali diversissimi oltre il suo grande repertorio italiano. Numerosissimi anche i suoi importantissimi riconoscimenti e premi. Apprezzatissima dal pubblico presente, più di cinquecento persone, anche la sua scelta di invitare per la serata il suo amico Enzo Gragnaniello che è artisticamente molto amato dalla signora Vanoni duettando con lei alcuni suoi brani.
Tutti gli eventi in programma alla 47esima edizione di Settembre al Borgo sono stati ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Grandissima soddisfazione per il gran pubblico intervenuto.
A cura di Pino Attanasio