Sul tema del rispetto dell’ambiente, del corretto smaltimento dei rifiuti e, soprattutto, di una lotta concreta agli sprechi alimentari che si gioca una parte significativa del futuro delle giovani generazioni. Sulla base di questa considerazione di fondo si muove il progetto ‘Campania differenzia’, promosso dal ministero dell’Ambiente e dall’Anci politica-11(Associazione dei Comuni) e che ha visto protagoniste due scuole di Salerno e Caserta. Nel capoluogo di Terra di Lavoro – dove si e’ svolto un incontro nella sede del Comune con l’intervento del sindaco, Carlo Marino, e di Domenico Tuccillo, presidente Anci Campania – il progetto ha coinvolto circa 200 alunni del Liceo Manzoni appartenenti ai vari indirizzi liceali (Classico, Scientifico, Linguistico, Scienze Umane) con i rispettivi docenti di Scienze Naturali. A scuola, spiega Adele Vairo, dirigente scolastico del Manzoni, si sono svolti due seminari con la collaborazione di Last minute market, spinoff dell’Universita’ di Bologna. I ragazzi, aggiunge, hanno anche compilato questionari riguardanti
gli sprechi alimentari domestici e per una settimana hanno annotato su una scheda le quantita’ di cibo buttato nella
spazzatura. I laboratori didattici si sono conclusi con la produzione di elaborati in cui i ragazzi fanno proposte all’Amministrazione comunale di idee innovative e buone prassi contro gli sprechi alimentari. Una delegazione di alunni delle classi partecipanti, accompagnati dalle docenti di Scienze naturali Emma Faraldo (direttore del dipartimento di scienze) e Maria Grazia Campanelli, si e’ recata al Comune per presentare i lavori prodotti dagli alunni sulle possibili soluzioni per ridurre principalmente gli sprechi alimentari domestici. Un tema intimamente legato anche alla necessita’ di contribuire a migliorare l’efficienza e l’efficacia del ciclo integrato dei rifiuti urbani dei comuni della Campania. ” indispensabile – sottolinea Adele Vairo – formare le giovani generazioni per una corretta educazione alimentare non solo per tutelare la salute ma anche per salvaguardare l’ambiente che ci circonda. In questo ambito il ruolo della scuola e delle altre istituzioni e’ fondamentale”