Oltre 70 falsi invalidi residenti nelle province di Caserta e Napoli sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Aversa nel corso di un’indagine – coordinata dalla Procura di Napoli Nord – che ha portato all’arresto di quattro persone per reati di corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazione pubbliche e falso. In manette, e poi ai domiciliari su ordine del Gip di Napoli Nord, sono finiti in particolare l’ex sindaco del comune casertano di San Marcellino Pasquale Carbone, avvocato, ritenuto dagli inquirenti “procacciatore” di falsi invalidi, un collaboratore dell’ex primo cittadino; quindi un medico, presidente di una Commissione medico-legale nonche’ collaboratore esterno dell’Inps, e il titolare di un Caf di Lusciano che e’ anche collaboratore di un patronato di Aversa. I falsi invalidi scoperti, in totale 75, sono indagati per concorso in truffa. Le indagini sono partite dopo che i finanzieri del Gruppo di Aversa guidati da Michele Doronzo hanno scoperto due falsi invalidi i cui certificati erano stati realizzati proprio dal medico arrestato.