Il 3 marzo alle ore 18,00 si è riunito un Salotto Culturale presso l’Associazione Lux in Fabula di Pozzuoli, in occasione del 48 anno dallo sgombero del Rione Terra.
Ha introdotto l’iniziativa il Presidente dell’Associazione Claudio Correale mostrando filmati di repertorio. Sono intervenuta in momento poetico recitando “Rione Terra ”tratto dal mio libro “Avvolta da Una Rete di Emozioni”.
Presenti la giornalista Eleonora Pontillo, gli scrittori Angela Schiavone, Vincenzo Giarritiello, Luisa de Franchis, il collezionista di foto dell’epoca Tomas Alessi, l’operatore turistico Pasquale Cirillo, l’artista Vincenzo Aulitto, l’Associazione Ali di Dedalo nella figura di Sara Garofalo, l’Operatore Culturale Nestore Sabbatano presidente dell’Associazione Michele Sovente di Monte di Procida, l autore del video di apertura alla serata Antonio Gatto e l’autore della colonna sonora del video composta da Giuseppe Capuano
Il Maestro Antonio Isabettini ha fornito ai presenti cenni storici dal 530 A.C. epoca in cui i Greci provenienti dall’Isola di Samo approdarono e fondarono la fantomatica Dicearchia, all’arrivo dei Sanniti e dei Romani che fondarono la città di Puteoli identificata nella roccaforte del Rione Terra.
Ha descritto le varie eruzioni che hanno interessato la zona tra le quali quella di Montenuovo nel 1538, dei fenomeni del bradisismo e dello splendore che visse la città con l’arrivo di Don Pedro di Toledo e di nobili famiglie borghesi, del momento artistico culturale portato dal vescovo Martin De Leon di Gardenas che arricchì il Duomo di opere di illustri pittori del seicento napoletano.
Ha inoltre descritto la convocazione al Ministero degli Interni di Roma del Sindaco Angelo Nino Gentile e della Giunta mentre nella Città in 6 ore veniva perpetuato uno sgombero con l’intervento di centinaia di militari delle forze dell’ordine che smistavano gli abitanti del Rione al Frullone, sulla costa domizia a Marano, il tutto nel giro di due giorni dal 2 al 4 marzo 1970.
Già era pronto dal 1965 il piano regolatore per la costruzione di nuovi alloggi ubicati al Rione Toiano che furono destinati a molte famiglie sprovviste di abitazioni a causa degli eventi.
E’ intervenuto l’ing. Giovanni Giannini Direttore del Consorzio che progetta e restaura il Rione Terra, il quale ha un incarico privato e si è legato affettivamente ai luoghi. Il progetto di restauro dal 2001 ad oggi ha camminato ma si è anche ogni tanto fermato. Sono stati erogati una prima trance per i lavori di 120.000.000 di Euro ed una seconda trance di 70.000.000 di Euro. L’intento era la conclusione dei lavori in sette anni ma finanziamenti frammentari hanno creato problemi agli stipendi di 72 lavoratori e ben due casse integrazioni.
Il piano attuale del Rione Terra prevede 3 Musei, Alberghi aventi la capacità di ospitare 205 clienti, Botteghe, Ristoranti, Centro Congressi, Uffici Termali, percorso archeologico ed il collaudo è previsto entro un mese.
Il pubblico presente in sala fortemente interessato ai temi discussi è stato parte attiva ponendo varie domande.
A cura di Luisa de Franchis