Un concorso per combattere il bullismo dall’interno, a partire dalle classi elementari fino ai corridoi degli istituti superiori. E’ l’obiettivo di “L’Arma dei carabinieri per la scuola: un’alleanza educativa”, seconda edizione del progetto bullusmo-1ideato dal comando provinciale di Milano e dall’ufficio scolastico provinciale. Lo scorso anno sono stati 33 gli istituti partecipanti e oltre 200 i lavori inviati. Quest’anno il concorso arrivera’ a 250mila studenti che potranno esprimersi fino al 20 aprile con fumetti o videoclip per raccontare i temi del bullismo, della droga, dell’abuso alcolico, della violenza di genere, della tutela dei minori. “Spesso i piu’ giovani non si rendono neppure conto dei danni che puo’ fare il bullismo – ha detto il comandante Canio Giuseppe La Gala – Prendiamo l’esempio di Carolina Picchio, la studentessa suicida dopo che i suoi compagni hanno diffuso in rete un video in cui era molestata sessualmente ed era incapace di difendersi a causa dell’abuso di alcol. Non ha retto alla vergogna di fronte a migliaia di ‘like’. La cosa incredibile e’ che i ragazzi non credevano di aver commesso un reato. L’intento di questo concorso e’ proprio di sensibilizzarli”. “L’alleanza fra le istituzioni che da’ il nome all’iniziativa non e’ solo uno slogan – ha detto il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Milano, Marco Bussetti – Deve essere un valore reale perche’ la scuola non puo’ affrontare da sola questa emergenza educativa