”Procida rappresenta una realta’ di cui mai come in questo momento c’e’ molto bisogno: non piu’ citta’
museo ma luoghi dove il passato e’ vissuto nella quotidianita’ ”.
Cosi’ il sindaco di Napoli e della citta’ metropolitana, Gaetano
Manfredi, partecipando alla presentazione del volume ‘Procida
22 – Capitale italiana della Cultura” che ‘la Repubblica’
regalera’ ai lettori giovedi’ prossimo, 27 gennaio, evento
trasmesso in diretta streaming.
”Napoli e la sua area metropolitana rappresentano a livello
globale un esempio di bio diversita’ culturale – ha detto
Manfredi – abbiano luoghi che potrebbero essere definiti minori
e che in realta’ sono l’anima del nostro paese. Procida e’ stata
una scelta straordinaria per l’Italia ed e’ anche l’ occasione
per una riflessione sulla politica culturale”.
Il volume edito da Guida, nella collana Novanta-Venti ideata
da Ottavio Ragone responsabile della redazione di Napoli di
Repubblica, contiene oltre al programma (350 giorni, 150 eventi)
una raccolta di racconti dedicati all’isola, tra gli autori
Viola Ardone, Maurizio De Giovanni, Lorenzo Marone. Sono
intervenuti, in collegamento, il direttore del quotidiano
Maurizio Molinari (‘Procida e’ il paradigma attuale della societa’
contemporanea: e’ il simbolo di un tessuto sociale tipico del
nostro territorio e ne rappresenta il piu’ grande tesoro’) e il
direttore del MANN, Paolo Giulierini, che ha ricordato la mostra
realizzata con Alessandro Baricco ( ‘a cui va il nostro
abbraccio mentre affronta un periodo cosi’ delicato”) il quale
porto’ a settembre il busto di Omero sull’isola e che sara’
seguita da una nuova esposizione. Insieme col direttore di
Procida 22 Agostino Riitano, con la conduzione di Concita
Sannino (curatrice del libro con Ragone), dal salone della
Meridiana sono intervenuti Rosanna Romano, direttore generale
per le politiche culturali della Regione Campania, l’assessore
regionale al Turismo Felice Casucci, il sindaco di Procida
Raimondo Ambrosino, il rettore dell’Universita’ Federico II
Matteo Lorito, l’artista Peppe Barra.