L’Associazione Culturale Nazionale Megaris in sodalizio con l’Automobil Club di Napoli ha organizzato il 28 ottobre la XXVI Edizione. La manifestazione si propone il rilancio della cultura, dei valori, delle tradizioni, del folklore ,della Letteratura e dell’arte napoletana pittorico fotografica e nella riconferma di chi crede nella poesia.
Presidente e fondatore dell’Associazione nonché organizzatore dell’evento Carlo Postiglione, folta presenza di pubblico e di partecipanti . Postiglione da anni persegue la scoperta di nuovi talenti.
Un team d’eccezione per la festa culturale: il dott. Mario Finizio avvocato e giornalista, la dott.ssa Anna Aita responsabile culturale, il critico letterario d’arte Angelo Calabrese, il docente e consulente editoriale Raffaele Messina, il giornalista Ciro Biondi, il Presidente del Gruppo Gesco Sergio D’Angelo ed il giornalista Ermanno Corsi
Per la sezione narrativa è stato conferito il primo posto ad Angelo Petrella con” Operazione Levante”, il secondo posto a Franco Salerno con” La Città che urla segreti”, il terzo posto ad Elio Serino con” Il Segreto di Estrella”.
Premio speciale Megaris- Terme Rosapepe a Gino Giaculli, con” L’Ombra e La Notte” Premio speciale Megaris Incostieramalfitana a Franco Velonàcon “Buio Blu”, Premio Speciale Megaris A.C.I. a F. Costa –M.R.Selo con” Doppio Nero”.
Per la Poesia in lingua italiana è stato conseguito il primo posto da Tina Emiliani con” Il Martello”, il secondo posto da Amelia Valentini con” Rigopiano”, il terzo posto ad Anna Manfredi con” Fonum Fortunae”.
Menzioni di merito ad Alberto Cerbone con “Nel Tempo si placa”, a Tullio Perilli con” Ringhiera” ed a Carmen Pisani con” Figli”.
Per la sezione Poesia in lingua italiana il primo posto è stato aggiudicato a Vincenzo Russo con “E Vicchierielle mieie”, il secondo posto a Peppino Esposito con “ Scugnizzi “, il terzo posto a Mario Terraciano con “O Muorto”.
Menzioni di merito a Peppino Esposito con “Ma che centr’io”, a Vincenzo Cerasuolo con “Vierno” ed a Salvatore Bova “A Figlia d’a Maronna”
Sono stati premiati i racconti inediti di Silvana Aurilia con “Il Tram”, Antonietta Mattei con “Anime perse anime Sparse”. M. Grazia Gugliotti con “Memorie”.
Menzioni di merito a Cristiano De Iuliis con “La vita è una ruota”, ad Antonietta Di Capua con “Tifare per l’amore”a Stefania Adiletta con “Anna e Marco”.
Incipit per i racconti inediti primo classificato “Il Tram”, secondo classificato “ Anime Perse Anime Sparse” terzo classificato “Memorie”
Sono stati conferiti riconoscimenti a a Leonardo Acone ed Antonio Di Palma per la musica, per l’imprenditoria ad Amedeo Manzo, per la Casa Editrice a Rodolfo Rubino, per il sociale a Michele Schiano e all’Associazione Jonathan, per le arti a Carmine Calò, per le eccellenze ad Eco Resort Dei Siriti, per la realizzazione del territorio a Rosario Mattera,per la promozione culturale a Mimì De Maio, per il canto a Pasquale Romano, per la medicina ad Amedeo Tiso, per le istituzioni a Leonardo impegno.
Premio “Giuseppe Calise”a Gigi Di Fiore, “Premio Gaetano D’Alessio” a Michele Cutolo, Premio “Gery Gargiulo” ai F.lli Esposito, “Premio Roberta Capasso” per il sofciale all’Istituto Smaldone, Premio Giovanni Raio” a Giuseppina Cascone.
Per la lunga collaborazione a tutte le edizioni del Premio Megaris è stata consegnata in forma privata una targa a ricordo al Maestro d’arte Antonio Isabettini.
A cura di Luisa de Franchis