La speranza del bel tempo prima di tutto, una tavola imbandita di piatti tradizionali e contadini,le citta’ d’arte con tanti siti e musei gratuiti, la natura grazie agli agriturismi specialmente quelli che accolgono gli amici a 4 zampe (oltre il 70%) oppure una vacanza on the roadcon caravan e camper. A poche ore dalla Pasqua 2018 sono inpieno svolgimento le partenze per raggiungere amici e parenti oppure concedersi la prima vacanza primaverile. Sono 10 milionigli italiani in partenza secondo Federalberghi e Federturismo(assai di meno per Confesercenti che parla di meno di 5 milionidi presenze, anche per il calo dei turisti italiani, e difamiglie che taglieranno le spese festive del 30%). Secondo icalcoli dell’Istituto Piepoli per Confturismo 2 italiani su 10(quindi poco piu’ di 10 milioni) si muoveranno tra questo weekend e il 25 aprile. Un dato quello dei vacanzieri che, seppur frenato dalla collocazione bassa della festivita’ e dal calo dei turisti italiani, e’ in linea con la Pasqua dello scorso anno e
rende fiduciosi gli operatori per l’estate che reclamano pero’ a
gran voce dal futuro governo interventi decisivi a favore del
turismo (eccesso di costi burocratici e fiscali, sostegno agli
investimenti e lotta gli abusivi).
Su una cosa sono tutti d’accordo: la maggior parte di chi
parte rimarra’ in Italia attirato in particolar modo dalle citta’
d’arte, dalle mostre e dai tanti musei che propongono aperture
straordinarie e ingressi gratuiti (tutte le informazioni su
www.beniculturali.it). Un altro grande catalizzatore – come
sottolinea la Cna – sara’ quello delle tantissime
rappresentazioni sacre della Settimana Santa: dalla Madonna che
scappa di Sulmona alle processioni degli incappucciati di
Isernia e delle macchine di Vercelli. Eventi che da soli
generano tra i 600 e i 750 milioni di movimento economico.
Tutto questo ovviamente sta creando traffico intenso sulle
strade con la viabilita’ congestionata anche nei centri urbani,
in particolare a Roma e Milano. Anche negli aeroporti movimento
in crescita con Fiumicino per l’esodo di Pasqua prevede oltre
700 mila i passeggeri.
In circa 600 mila poi – secondo le stime dell’Associazione
Produttori Caravan e Camper – coloro che sceglieranno la vacanza
on the road in mezzo alla natura per Pasqua e i Ponti
primaverili.
Buone performance anche per quanto riguarda il turismo
organizzato. Le prenotazioni – secondo l’Osservatorio Astoi
Confindustria Viaggi, che rappresenta oltre il 90% de tour
operator italiani – sono aumentate di circa il 10% rispetto allo
scorso anno e torna in primo piano il Mar Rosso, che dopo alcuni
anni di sofferenza presenta incrementi oltre il 100%.
Infine Airbnb conferma che l’Italia e’ sempre una delle mete
preferite per Pasqua con un tasso di crescita del 159% rispetto
allo scorso anno. Nella classifica globale degli utenti Airbnb
si colloca al quinto posto, dopo Stati Uniti, Francia, Spagna e
Gran Bretagna con complessivamente quasi 2 milioni di arrivi
stimati.