Fino all’inizio di quest’anno il mondo del turismo a Napoli aveva una certezza: dopo le feste natalizie
i visitatori scompaiono per riapparire nuovamente in città con il ritorno della primavera.Dopo quest’ultimo, strabiliante, week end, il mondo del turismo ha perso la sua grande certezza: i turisti sono pronti a travolgere Napoli anche nei mesi invernali. Il letargo del mondo dell’accoglienza non ha più ragione d’esistere. Per avere un’idea di quel che è accaduto ieri in città bisogna tenere a mente questa cifra: 18.879. Si tratta del numero complessivo delle persone che hanno visitato i
cinque luoghi turistici più simbolici
di Napoli, Palazzo Reale, il
Mann, Castel Sant’Elmo, La Certosa
di San Martino e il Museo di Capodimonte,
presi d’assalto in occasione della seconda domenica a
ingresso gratuito del 2023. I dettagli
sull’assalto ai luoghi, li leggerete
tra qualche riga perché, in prima battuta,
è significativo tracciare
un identikit del nuovo turista
che sceglie Napoli anche a febbraio.
In questi giorni cambia il profilo
del visitatore. Ovviamente il tempo
di permanenza è molto più ridotto
rispetto ai giorni delle Feste
e, soprattutto, le presenze di stranieri
sono estremamente più basse.
Non c’è più l’assalto dei turisti
d’oltreoceano o asiatici, resistono
i consueti francesi che hanno un
particolare legame con la città; la
stragrande maggioranza dei visitatori
proviene dall’Italia. Le prenotazioni
sono quasi tutte concentrate
nei week end, con buoni numeri
a partire dal venerdì. Chi arriva
in città lo fa principalmente
utilizzando i collegamenti ferroviari:
grande affluenza dai convogli
provenienti da Roma e da Firenze.
Chi arriva dal Nord, invece,
si divide esattamente a metà fra
viaggioinaereoe intreno.

 La coda di visitatori
L’immagine che vedete al centro
di questa pagina è significativa di
quel che è successo ieri a Napoli:
ritrae le persone in attesa per l’ingresso
a Palazzo Reale al centro
della mattinata. Complice un tenace
sole che ha smorzato il gelo
del vento del Nord, le strade si sono
riempite, la voglia di scoprire
la città è divampata e in tanti si sono
decisi a scoprirne le meraviglie