C’è una nuova realtà nata per aiutare le persone vittime di un trauma d’abuso: è Il vaso di Pandora, un’idea fortemente voluta da un gruppo di survivors e professionisti nel campo della psicologia, della medicina e della salute-1giurisprudenza coordinati dalla Dott.ssa Antonella Montano, già direttrice dell’Istituto Beck e che ha da pochissimo dato vita a questo nuovo progetto per affrontare le cicatrici e il disagio di chi ha subito abusi sessuali, fisici e psicologici.

Si tratta di un luogo virtuale di incontro e di confronto ma, soprattutto, di reciproco sostegno tra i survivor di abusi sessuali, fisici e psicologici che, attraverso un sito web di immediato utilizzo, offre in forma gratuita informazione e assistenza attraverso sezioni divulgative e informative supervisionate da esperti psicoterapeuti e medici che selezionano il materiale di maggiore qualità e utilità, lo aggiornano continuamente, forniscono spiegazioni e approfondimenti e suggeriscono letture.

Le sezioni divulgative vogliono raggiungere il maggior numero di persone, non solo le vittime sopravvissute di abusi sessuali ed emotivi, ma anche i loro amici e familiari. Conoscere le condizioni che portano all’abuso, capirne i segni e le salute-2drammatiche conseguenze, permetterà di creare le condizioni migliori affinché i sopravvissuti trovino la via della guarigione.

Punto di forza del sito è il Forum: qui ventiquattr’ore su ventiquattro i survivors possono scambiarsi – nella totale protezione e sicurezza dell’anonimato – le proprie storie di vita, punti di vista, impressioni su quella che è stata ed è tutt’ora la loro esperienza.
Perché molto spesso il racconto, attraverso l’apertura, è la prima forma di guarigione.

Il Forum è una bacheca ideale, dove i sopravvissuti ad ogni forma di abuso, sessuale, fisico o psicologico, possono partecipare alle differenti discussioni, raccontare la propria storia, condividere dubbi, sensazioni, paure e darsi anche reciproco supporto, il tutto attentamente monitorato da un gruppo eterogeneo di survivors che operano come volontari.

Non importa quanto tempo sia passato o quanto recentemente sia avvenuta la violenza, tutti i sopravvissuti, tutte le vittime di abusi sessuali o emotivi possono trovare informazioni, aiuto e supporto all’interno della comunità online.

salute-3I tre obiettivi principali che “Il Vaso di Pandora” vuole raggiungere sono:
– Costruire un luogo protetto, anonimo e gratuito dedicato all’ascolto e al confronto, dove poter raccontare liberamente le proprie esperienze e trovare sostegno emotivo, conforto, vicinanza, empatia.
– Fornire informazioni in continuo aggiornamento sul trauma e sulle sue conseguenze fisiche e psicologiche.
– Divulgare e prevenire: punti cardine de “Il Vaso di Pandora”, che si propone di portare informazione non solo attraverso il proprio sito ma anche organizzando incontri presso scuole, sedi di formazione per specialisti psicologi/psicoterapeuti, luoghi di aggregazione sociale, mediante campagne divulgative.

Crediamo, infatti, fortemente che un’ampia, chiara e dettagliata informazione possa contribuire in maniera cruciale alla prevenzione di ogni forma di abuso sessuale ed emotivo.

“Il Vaso di Pandora” mette a disposizione dei sopravvissuti una rete in cui sarà possibile trovare le risposte e il supporto necessari per riprendere in mano la propria vita.

www.ilvasodipandora.org
www.ilforumdipandora.org

https://www.facebook.com/IlVasoDiPandoraOnlus