Priscilla, Massimo Andrei, le Nina’s Drag Queen, Ilenia Caleo; Silvia Calderoni, IgorXMoreno, Nziria sono solo alcuni dei quaranta protagonisti del Napoli Queer Festival al via il 19 marzo nei Quartieri Spagnoli, realizzato da Compagnia Teatrale Enzo Moscato e da Casa del Contemporaneo, con la cura artistica di Giuseppe Affinito. Fino al 24 marzo, Sala Assoli e altri spazi nel cuore di Napoli, ospiteranno teatro, danza, fotografia, musica, cinema, design e letteratura fino alla performance d’arte, partner il Teatro Nuovo di Napoli, il Quartiere Intelligente e il Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo. “Nell’immaginare la I edizione del festival – spiega Giuseppe Affinito – mi sono rifatto alla mia esperienza di giovane che abita questa citta’ ma che si e’ confrontato anche con numerosi spazi europei. L’idea che mi porto dentro e’ quella dell’apertura assoluta”.
Venticinque i ‘momenti di condivisione culturale’, un
laboratorio di drammaturgia, due le mostre, tre i film
(Patagonia di Simone Bozzelli, Mater Natura di Massimo Andrei,
Le favolose di Roberta Torre), ma ci saranno anche un focus su
‘I favolosi anni ’80 – tracce e storie del movimento di
liberazione omosessuale’, a cura di Francesca Saturnino, la
stand up comedy di Simonetta Musitano, cinque eventi
performativi, da Nina’s Radio Night delle Nina’s Drag Queen,
gruppo nato all’interno del Teatro Ringhiera di Milano, Ilenia
Caleo, con il suo Lesbos. E ancora Irene Serini con Abracadabra
– Incantesimi di Mario Mieli.
Il programma e’ completato da serate danzanti ‘spaccatacchi’ e
dj-set co Silvia Calderoni e Zum-Zum Queer. Sabato si
festeggera’ al Quartiere Intelligente con È queer la festa?, che
ospitera’ Nziria e Benedetto Sicca.