Napoli torma ai livelli pre Covid per presenze turistiche e occupazione di strutture. La città figura tra le più richieste per Capodanno con prenotazioni che si avviano velocemente verso il soid out. Gli operatori del settore spiegano che tra oggi e domani si potrebbe registrare il pienone con i last minute. Del resto, basta far tappa in uno dei tanti siti culturali della città per rendersi conto della quantità incredibile di turisti. E non solo nel centro storico e sul Lungomare. ä pagina 2 Cuozzo Capodanno da sold out Napoli torna meta tra le più gettonate L’Abbac, l’associazione di B&B: arrivano più italiani che stranieri Vince l’effetto Iraino di meteo, eventi in piazza e prezzi low cost . Due anni dopo i vari lockdown e le ordinanze restrittive per brindisi e concerti in piazza, Napoli toma ai livelli pre-covid per presenze turistiche e occupazione di strutture. La città figura tra le più richieste per Capodanno con prenotazioni che si avviano velocemente verso il sold out. Gli operatori del settore spiegano che tra oggi e domani si potrebbe registrare il pienone con le prenotazioni last minute. Del resto, basta far tappa in uno dei tanti siti culturali della città per rendersi conto della quantità incredi- evei bile di turisti in strada. E non solo nelle zone classiche del centro storico e del Lungomare. Numeri, più che sensazioni, che ha intercettato l’Abbac, l’associazione dei B&B, degli affittacamere e delle Case Vacanze, che, grazie ai dati previsionali dell’Otei, l’osservatorio turistico extralberghiero italiano, parla di Napoli come di «una delle destinazioni piu ricercate in Italia per il Capodanno 2023», con tendenze che vanno appunto verso il «tutto esaurito». Almeno, spiega l’Abbac in una no ta, «per le notti del 31 dicembre e del primo gennaio». Ma a quanto pare «si registrano buoni riscontri anche per la prima settimana dell’anno fino aircpifania che subirà l’effetto riempimento con prenotazioni last minute». La paura del Covid, dunque, sembra essere alle spalle. Da quanto emerge, peraltro, sarebbero «perlopiù italiani gli ospiti fhe stanno prenotando per il Capodanno 2023, ma non mancano anche presenze straniere, con americani, francesi e spagnoli». Diversi i fattori che stanno generando questo effettotraino sul turismo con la stagione, secondo quelli che sono invece gli obbiettivi dell’amministrazione comunale, che sta estendendosi ormai a quasi 8 mesi l’anno: certamente il meteo, con temperature che a Napoli, di questi tempi, sembrano quasi primaverili e non certamente invernali. Tanto sul lungomare quanto a Posillipo, non manca chi al mattino fa capolino a mare. Ma anche gli eventi in piazza e i prezzi evidentemente più vantaggiosi rispetto ad altre città d’arie stanno contribuendo al pienone.