Sul filo di lana la risolve per il Napoli Politano, al suo primo gol in maglia azzurra. La
partita sembrava destinata a finire in pareggio quando, a un
minuto dalla conclusione del recupero, l’ex interista trova un
gol splendido, con una conclusione dal limite dell’area di
rigore che manda il pallone a battere sul palo interno e a
finire la sua corsa in fondo alla rete. Vince cosi’ il Napoli,
dopo una partita giocata quasi integralmente nella meta’ campo
avversaria, contro un’avversaria che specialmente nel secondo
tempo e’ sempre chiusa nella propria ara di rigore nel tentativo
di portare a casa un punto. Speranza svanita solo nei secondi
finali.
Il Napoli mantiene prevalentemente il possesso del pallone e
cerca di superare la difesa dell’Udinese con una serie di
passaggi stretti e rapidi ai limiti dell’area di rigore che
puntano a ispirare gli attaccanti e metterli in condizione di
battere a rete. Tuttavia la difesa dei friulani, che in fase di
non possesso del pallone si dispone a cinque con l’arretramento
di Stryger Larsen e Zeegelaar sulle due fasce, e’ molto solida e
difficile da scardinare e le occasioni per gli azzurri non
arrivano con continuita’ .
La squadra di Gotti cerca sempre l’uscita rapida dalla
propria area di rigore e il lancio in verticale per far
esplodere la velocita’ di Lasagna e Nestorovki. Quando poi capita
che anche i due esterni riescono a spingere sulle fasce la
possibilita’ di creare qualche grattacapo alla difesa del Napoli
aumenta esponenzialmente. E’ cosi’ che i friulani trovano nel
primo tempo il gol con una deviazione di testa di Nestorovski,
servito da destra, annullato per una chiara posizione di
fuorigioco e vanno in vantaggio al 22′ con De Paul. L’argentino
sfrutta alla perfezione con un tiro in diagonale che supera
Ospina, un suggerimento di Zeegelaar, proveniente dalla parte
opposta, grazie anche a un fallito intervento a centro area di
Mario Rui. La reazione del Napoli non si fa attendere. Mertens,
colpito duro da Becao, e’ costretto a lasciare il campo,
sostituito da Milik. E proprio il polacco, dopo meno di un
minuto, trova il gol del pareggio in scivolata, su passaggio da
destra di Ruiz.
La ripresa vede l’Udinese chiudersi nella propria meta’ campo,
con nove uomini sempre dietro la linea della palla e con Lasagna
e Nestorovski che quando possono danno anche loro una mano per
imbrigliare la manovra degli azzurri. Il Napoli in attacco ha
poche idee e spesso anche confuse. Tranne che in occasione di
una deviazione di Musso, che manda il pallone a sbattere sulla
traversa su conclusione di Zielinski, gli uomini di Gattuso non
vanno mai vicini al gol del vantaggio. E’ invece l’Udinese, a
dieci minuti dalla fine, con una conclusione di De Paul a
sfiorare la marcature. Sulla palla destinata in fondo alla rete
irrompe Koulibaly e la deviazione del franco-senegalese fa
sbattere il pallone sul palo. Poi nel finale il capolavoro
balistico di Politano che sancisce la vittoria per il Napoli e
un’amara sconfitta per l’Udinese, arrivata ad un passo dalla
conquista di un punto importantissimo.