Unica data italiana per Joan Baez il 19 luglio al Flowers Festival, nel Parco della Certosa di Collegno (To). La tappa e’ parte del “Fare thee well tour”, il tour d’addio della cantautrice e attivista politica statunitense. Il festival, quest’anno, approfondisce il tema della ricerca di nuove fondamenta per una nuova societa’ e vuole contribuire al dibattito su come costruirla, su quali valori farlo, percorrendo quali strade in futuro e quali sono state percorse in passato.
Joan Baez, nella sua carriera, ha cantato tutto questo, in piu’ di mezzo secolo di musica, divenendo non solo la voce femminile piu’ celebre ed impegnata degli anni ’60, ma anche il simbolo di un’intera generazione. Ha marciato in prima linea nel movimento per i diritti civili con Martin Luther King, ha illuminato i riflettori sul movimento della parola libera, e’ scesa in campo con Cesar Chavez, ha organizzato la resistenza alla guerra del Vietnam, ha sostenuto le Dixie Chicks per il loro coraggio di protestare contro la guerra in Iraq.
Piu’ recentemente, ha protestato per la costruzione in Dakota dell’oleodotto nella riserva Sioux di Standing Rock.
Il “Fare thee well tour” e’ il tour d’addio di Joan Baez iniziato nel 2018 a seguito dell’uscita del suo nuovo disco
“Whistle Down The Wind” che arriva a dieci anni di distanza dall’ultima produzione discografica. Registrato in soli dieci giorni a Los Angeles, la nuova opera della cantautrice americana e’ stata prodotta da Joe Henry con interpretazioni di brani scritti da Tom Waits, Josh Ritter, Anohni, Joe Henry, Eliza Gilkyson, Mary Chapin Carpenter, Tim Eriksen.