A cura di Teresa Lucianelli

Segovia. Bellissima come poche, ricca di charme e di classe, stroncata dal Covid 19: l’Italia e la Spagna, il Mondo, perdono e piangono Lucia Bosè.
Aveva compiuto 89 anni il 28 gennaio.
La notissima attrice italiana, amatissima in Spagna e famosa in tutto il Pianeta, si è spenta in ospedale a Segovia, dove era ricoverata.
Come riportato innanzitutto da El Pais che cita fonti vicine alla famiglia, è l’ennesima vittima del maledetto Sars CoV 2, il coronavirus che sta mettendo in ginocchio ad una a una tutte le nazioni del globo, incominciando dalle grandi potenze, per ora due su tre.
Era in condizioni di salute non buone, per patologie pregresse, come viene riportano dallo stesso quotidiano spagnolo.
Conferma della notizia, in un post sui social, il figlio Miguel Bosè: “Cari amici … Vi informo che mia madre Lucía Bosé è appena morta. Si trova già in un posto migliore”.

Lucia – nome all’anagrafe Lucia Borloni nata a Milano il 28 gennaio 1931 – è stata eletta Miss Italia del ’47. La b ellissima e bravissima nota come “ragazza di piazza di Spagna” e moglie del torero Dominguin, da cui ha avuto Miguel che scelse il cognome d’arte della madre, è appunto morta in seguito al contagio, vittima del nuovo coronavirus.
Star ed eccellente interprete sotto la direzione di eccellenti registi quali Antonioni, Fellini, i fratelli Taviani, rimarrà indimenticabile protagonista dello spettacolo e specificamente del cinema

Incominciò la carriera cinematografica grazie a Luchino Visconti che la scoprì per caso in una pasticceria e la convinse a intraprendere la carriera cinematografica. Lucia non si sarebbe mai aspettata un tale futuro, come rivelò e confermò più volte. La giovane e bellissima italiana era infatti una semplice commessa, baciata dalla fortuna grazie al famoso incontro con il grande e indimenticato maestro del cinema. Grande rilievo ebbe pure la sua sfolgorante vittoria a Miss Italia nel ’47 a Stresa, tra tate splendide concorrenti. In passerella, sfilarono anche Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Eleonora Rossi Drago, Gianna Maria Canale, non ancora famose.
Rimane nei cuori di tanti ammiratori ed estimatori del buon Cinema, oltre che per la sua innegabile fisicità e un volto di grande fascino e lineamenti di rara bellezza. In molti la ricordano negli anni migliori, notissima e applaudutissima “maggiorata” al pari di Sophia Loren e Gina Lollobrigida.