Una domenica accesa quella trascorsa su un lido di Giugliano dove era in corso una vera e propria serata organizzata. Centinaia di ragazzi stavano partecipando all’evento, pubblicizzato persino sui social nei giorni precedenti, quando un gruppo ha iniziato a darsele di santa ragione. Non solo pugni, schiaffi e calci ma i partecipanti hanno iniziato a lanciarsi tutto ciò che si sono trovati dinanzi a loro: bottiglie, tavoli e sedie. In particolare, più persone si sono fiondate su un giovane, a cui sarebbe stata strappata la maglietta. A testimoniare quanto accaduto vari video che sono poi stati diffusi sui social dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. Nei filmati si vede chiaramente che uno di loro colpisce il giovane «preso di mira» con una bottiglia di vetro sulla schiena. Un altro ancora, invece, partecipa alla zuffa lanciando un tavolino in plastica. Il giovane che ha la peggio prova a difendersi coprendosi il capo e tenta di scappare, ma sono in troppi contro di lui. Tutti ovviamente senza mascherina. Lo stabilimento, però, non è nuovo a questi episodi. Non è la prima volta, infatti, che promuove party nonostante le restrizioni anti-Covid. E anche quella di domenica era una vera e propria festa organizzata. Al punto che sui social è circolata una locandina che sponsorizzava l’evento con tanto di prenotazione. «Tramonto sul mare» si legge sulla locandina dove veniva assicurato anche che fossero attive «le precauzioni di sicurezza Covid», che l’ingresso sarebbe stato «a numero limitato e solo su prenotazione» e ricordavano «l’obbligo di mascherina». Non appena la Campania passò in zona gialla, il lido organizzò il primo evento che fu però interrotto dall’arrivo di carabinieri e polizia municipale.