I Napoletani, non sono distratti, non pensano solo, al mandolino ed alle canzonette, i nostri concittadini, sono impegnati da troppi anni, alla sopravvivenza, ad inventarsi mille mestieri per mettere il piatto in tavola, spesso sono costretti a trasgredire anche la legge, con mestieri che rasentano l’illecito, ma quasi sempre sono costretti, la scelta di non vedere i propri figli alla fame .Questa mattina, il Sindaco ha chiamato i Napoletani in Piazza Municipio, sotto il palazzo del Governo della città, dove da ormai 7 anni, lui , Luigi De Magistris, ex Magistrato con i suoi fedelissimi Assessori, staffisti ecc, amministra la città. Da diversi giorni, sta’ gridando al cielo, sarà la più grande manifestazione del dopoguerra. Motivo di questa grande manifestazione, che ha visto impegnati, Assessori, associazioni, gruppi consiliari di maggioranza, pressing a tutti, dipendenti staffisti e quanti potevano essere sottomessi, tutto ciò per narrare in modo subdolo il disastro economico a cui siamo ridotti, un debito contratto per decine di anni, non pagato, riformulato, gravato da interessi, formule e giochi aritmetici, che portavano soldi in cassa ma generava ulteriori interessi, un artefizio sostenuto dalla amministrazione Iervolino, sino a De Magistris.Quali sono le colpe dei Napoletani in tutto questo? Quello di aver creduto ed essere traditi, forse un po’ creduloni lo sono, per aver votato ancora De Magistris, quando già nella prima Consigliatura il danno era già stato conclamato. Ingeneroso offenderli, per non aver partecipato alla manifestazione, accusando che i Napoletani, amano solo la pizza, la canzone ed il mandolino. Certo aver assaporato la sconfitta della piazza, che ha visto al suo fianco solo qualche centinaio di uomini e donne dei centri sociali, qualche associazione che occupa impunemente edifici comunali, altri beneficiari e personale comunale intimorito di ripercussioni, ha fatto perdere il controllo. Prima Napoli, ha rispetto dei Napoletani, riveste un ruolo Istituzionale, non potrà mai essere barricadero, ed irresponsabile. Il Sindaco ha fatto correre il rischio, di dividere i Napoletani, provocando le due piazze. I Napoletani, si sono intelligentemente compattati, ignorando le due piazze, perché in entrambe erano presenti i protagonisti dello sfascio..Prima Napoli, informerà tutti i Napoletani, inviando un dettagliato dossier, degli ultimi 20 anni di AMMINISTRAZIONI, che si sono susseguite a Palazzo S. Giacomo, così che potranno compiutamente, valutare, come comportarsi in futuro.Per Napoli, metteremo in campo ogni iniziativa per ottenere un confronto, con il governo e con il Presidente della Repubblica, affinché Napoli non sia ancora una volta vittima di una ingiustizia non meritata.