Piu’ della meta’ delle donne con malattie cardiovascolari accertate non fa abbastanza attivita’ fisica, con numeri in crescita negli ultimi dieci anni. E’ il risultato di uno studio sulle donne statunitensi affette da queste patologie (malattia coronarica, ictus, insufficienza cardiaca, disturbi del ritmo cardiaco e malattia delle arterie periferiche) e che e’ stato realizzato dalla Johns Hopkins Medicine. Nel 2006, il 58% delle donne con malattie cardiovascolari ha dichiarato di non aver rispettato le linee guida sull’attivita’ fisica raccomandate dall’Aha, l’American Heart Association. Nel 2015, tale percentuale e’ salita al 61%. I ricercatori hanno anche scoperto che le donne tra i 40 e i 64 anni a non fare attivita’ fisica erano il 53% nel 2006-2007 e il 60% nel 2014-2015. Nello studio e’ stato anche notato come le afro-americane e le ispaniche avevano piu’ probabilita’ di non fare abbastanza movimento, e quelle provenienti da famiglie a basso reddito che erano iscritte a un’assicurazione pubblica e avevano meno istruzione scolastica avevano anche maggiori probabilita’ di non raggiungere gli obiettivi di attivita’ fisica raccomandati. Lo studio e’ stato pubblicato su Jama Network Open.