Si inaugura il 15 ottobre, nelle sale del Museo della Moda Napoli – Fondazione Mondragone, la
mostra “La moda nella Belle Époque a Napoli”, inserita
nell’esposizione permanente: “Sciantose e Gaga’ “. L’allestimento
e’ arricchito da preziosi abiti e oggetti del primo ‘900 che
vengono esposti al pubblico in occasioni particolari.
Il passaggio dal XIX al XX secolo in Europa fu caratterizzato
da un fervente rinnovamento delle espressioni artistiche
sicuramente influenzate dal progresso tecnico e
dall’entusiastica esaltazione positivista degli importanti
traguardi raggiunti dalla scienza. L’ascesa della borghesia
imprenditoriale, le esposizioni nazionali e internazionali, i
cambiamenti urbanistici attuati nelle grandi citta’ , la nascita
di nuove testate giornalistiche, l’apertura dei grandi magazzini
determinarono il cambiamento e la diffusione di nuovi gusti
soprattutto nell’abbigliamento.
Il primo ventennio del nuovo secolo fu infatti caratterizzato da
una forte spinta alla sperimentazione in tutti i campi che
decreto’ l’affermarsi di usi e costumi senza precedenti nel modo
di vivere la socialita’ . In Italia il nuovo stile prese il nome
di Liberty e Napoli fu uno dei principali centri di diffusione e
contaminazione con elementi caratteristici. Sport esclusivi come
le corse all’ippodromo e il tennis determinarono la nascita di
forme di abbigliamento molto fluide, indicative di una societa’
dinamica e interconnessa, che richiedeva abiti comodi e
facilmente lavabili. Le donne iniziano a entrare nel mondo del
lavoro e, di conseguenza la maggiore liberta’ sociale richiedeva
agilita’ fisica, l’abbigliamento si sveltisce e la silhouette si
fa piu’ morbida, permettendo alla donna di muoversi con facilita’ .
Saranno esposti, oltre ad abiti che caratterizzarono l’epoca,
anche un abito da sposa degli inizi del Novecento e le novita’
della lingerie di inizio secolo.