A cura Teresa Lucianelli

A tu per tu con il famoso chef, patron della doppiamente stellata Torre del Saracino: tutte le novità della 15esima edizione della famosa kermesse che inaugura stasera e tanto altro

“Festa a Vico è diventato per tutti coloro che prediligono il buon cibo e desiderano fare del bene, un appuntamento imperdibile. Anche per questa edizione 2017 la formula rimane sostanzialmente la stessa, arricchita da una serie di teresa-1novità. Ad esempio, il primo appuntamento di stasera, con la ‘Repubblica del cibo’, vedrà all’opera cinque top pizzaioli napoletani e l’Associazione pizzaioli vicani. Inoltre, una decina di ‘chianchieri’ provenienti da diverse regioni di Italia che lavorano razze autoctone, proporranno prelibatissima carne italiana”.
A parlare di Festa a Vico, grande manifestazione enogastronomica alla sua 15esima edizione, in programma a Vico Equense da stasera 4 al 6 giugno per la gioia dei buongustai e di chi come lui crede nella beneficenza, è Gennaro Esposito, patron de La Torre del Saracino due stelle Michelin a Marina di Aequa.
L’occasione per questa intervista è data dalla venuta a Positano di “Gennarino”, nell’esclusiva location “Villa Franca” di Rosa Taddeo, che lo chef segue con particolare attenzione.
teresa-6Davanti ad un panorama di incomparabile bellezza, quello stesso che ha reso famosa Positano in tutto il Mondo, lo chef di Aequa evidenzia anche l’incanto di un altro panorama, quello che si gode dai vari punti della sua Vico Equense e della particolarità dell’edizione 2017 della “Festa” e si apre ad una serie di considerazioni sulle potenzialità del suo territorio e dei progetti nel cassetto ideati proprio per valorizzarne potenzialità e caratteristiche.
“Stavolta ospitiamo anche l’Accademia dei Maestri pasticcieri italiani che si occuperà tra l’altro del dessert in menù nella cena di beneficenza di lunedì 5 giugno. Ci sarà il tradizionale street food a Seiano, nella Notte delle Stelle in programma martedì 6, con più di 100 chef stellati” – continua chef Gennaro e si sofferma sulle “valenze di Vico: il suo mare, i suoi colli” sottolineando che “tanto si può realizzare, a partire dagli eventi di promozione per diffondere la conoscenza delle tante genuinità ed eccellenze alimentari” è questi riguarda sicuramente la sua sfera di competenza e di azione.
Poi passa a parlare dell’enogastronomia “motore di sviluppo del territorio, di promozione delle produzioni alimentari, fattore trainante per un’ affermazione nel turismo di qualità”. Sottolinea l’importanza della “valorizzazione di tutte le frazioni, una più bella dell’altra e con proprie peculiarità”, che ipotizza teresa-5di “coinvolgere più direttamente nelle prossime edizioni della kermesse”.
Ed a proposito delle similitudini tra Vico Equense e Positano, incominciando proprio dalle bellissime vedute, ci svela il suo desiderio di promuovere un “gemellaggio Food tra il centro della Penisola sorrentina e la località più famosa della Costiera amalfitana”. Rivela di avere già un programma e, ad ascoltarlo, bisogna aggiungere che è di tutto rispetto, tanto che riuscirebbe ad impreziosire ulteriormente l’immagine già ampiamente consolidata della più bella perla della Costa d’Amalfi e “nel contempo darebbe giusto rilievo alle grandi potenzialità vicane non ancora adeguatamente espresse”, se non in alcune occasioni, Festa a Vico tra queste.
Chef Gennaro Esposito, a proposito della sua amata Vico Equense, espone i suoi progetti con il trasporto di chi è teresa-10innamorato della sua terra, “panoramicissima porta della Penisola sorrentina dalle immense potenzialità ancora non adeguatamente messe a frutto”, e con l’obiettività di un analista, pur precisando che “un cuoco deve occuparsi della Cucina e le valutazioni di quali strade intraprendere per guidare Vico verso una concreta affermazione spettano ad altri”.
E stimolato dalle domande, continua a parlarci con giustificato entusiasmo della sua creatura che da stasera “per tre giorni farà di Vico Equense una fantastica cucina a cielo aperto, dove i professionisti del
migliore cibo delizieranno migliaia di visitatori e turisti”.
Nel centro cittadino le botteghe saranno protagoniste de “La Repubblica del Cibo”: via libera al food di qualità ed ai piaceri della gola dunque questa sera.
Domani, lunedì Gigino Pizza a Metro l’Universita della Pizza, ospita la “Cena di Beneficenza” coordinata da Giuseppe teresa-7Di Martino, executive chef della Torre del Saracino e sempre in serata, Paccheri e Bollicine allo Stone Restaurant, evento dedicato agli chef che animeranno la Festa: così potranno rilassarsi e divertirsi in occasione dell’appuntamento a loro riservato, imperdibile per i veri protagonisti. “Pranzo delle Promesse”, martedì la spettacolare “Notte delle Stelle” a Marina di Aequa, che ha reso famosa Festa a Vico: in programma anche con la “Pizza delle Stelle” a cura dei maestri pizzaioli ed infine con “Dessert Storm” a Le Axidie, ed anticipazione per i giornalisti in mattinata al Moon Valley.
Gennaro ha scommesso con se stesso di superare quest’anno le 200mila euro di incasso, garantendo significative donazioni all’ALTS (Lotta ai Tumori al Seno), Fondazione Pro (ricerca in Oncologia), Never Give Up (disturbi alimentari), Noi con Voi per le Mici (campi per ragazzi con cronicità intestinali), Santobono Onlus (microscopio operatorio). Conoscendolo, non nutriamo alcun dubbio che ci riuscirà.
D’altronde, la manifestazione ha tutti i numeri e soprattutto i professionisti per riuscire splendidamente anche quest’anno, reduce dal successo della scorsa edizione, quando furono raccolto ben 190mila euro devoluti in beneficenza.
Stavolta, un esercito di 400 chef: stelle della cucina italiana ed internazionale, cuochi affermati ed emergenti, teresa-9eccellenti pizzaioli tra cui la rappresentanza top napoletana con Gino Sorbillo, Alessandro Condurro, Ciro Salvo, Francesco e Salvatore Salvo, Franco Pepe. Ancora, la Onlus “nonsologlutine” di Alfonso Del Forno con la pizza fritta gluten free di Sara Palmieri. E ci sono chiaramente gli artefici del “Pizza a Vico”, guidati dal presidente Michele Cuomo, altro evento equense già di ampio successo con le sue due edizioni, la seconda delle quali ha visto nello scorso aprile scendere in campo anche chef Gennaro Esposito.
Poi, la squadra dei “chianchieri”, provenienti da varie regioni italiane, che propongono carni di razze autoctone e l’Accademia dei Maestri pasticcieri italiani con i propri campioni.
Nelle Brigate, pure otto ragazzi particolarmente meritevoli delle scuole alberghiere di Vico Equense, Rieti, Treviso e Stresa. Contributo voluto in particolare modo da Gennaro Esposito che crede ” in questa partnership con gli istituti alberghieri che regala un’importante esperienza a questi studenti permettendo loro di affiancare gli chef e di comprendere quanto sia impegnativo e duro il proprio lavoro anche per i cuochi più affermati”.
“Anche stavolta ospitiamo le eccellenze della gastronomia che qui si sentono a casa: questo grazie a ‘Festa a Vico’ che ormai è definita come la ‘città golosa’ – spiega il sindaco Andrea Buonocore – siamo soddisfatti di ospitare gli chef e soprattutto i tantissimi turisti che arrivano domenica. Molte strutture alberghiere hanno raggiunto il tutto esaurito per le prenotazioni legate alla manifestazione: un successo”.
Gli allestimenti sono a cura di Enzo Miccio, party planner top in Italia.
Partner di Festa a Vico, Radio Kiss Kiss.
Previste sei corse straordinarie della Vesuviana con partenze da Napoli alle 20.19, 20.49 e 22.09 e con partenze da Sorrento alle 22.25, 22.37 e 23.26.
Organizzate varie aree parcheggio: Piazzale Vesuviana, Marina di Vico, con navette per la risalita in centro; piazza Mercato, via Luigi de Feo, via S. Sofia, via Cavottole, via Nicotera, via Bosco-San Vito.
Info e prenotazioni: http://bit.ly/RepubblicaDelCibo
http://bit.ly/CenaDiBeneficenza
bit.ly/LaNotteDelleStelle