Un lungo e suggestivo viaggio in bianco e nero dentro l’Asia piena di mistero e incredibili realta’ . Questo e’ Grand Tour del regista portoghese Miguel Gomes (Tabu, Le mille e una notte) in concorso al Festival di Cannes. Tutto inizia a Rangoon, in Birmania, nel 1917. Qui Edward (Gonçalo Waddington), funzionario dell’impero britannico, fugge dalla sua fidanzata, Molly (Crista Alfaiate), il giorno in cui lei arriva per sposarsi. Durante i suoi viaggi, pero’ , contemplando il vuoto della sua esistenza, Edward ci ripensa e si chiede che fine abbia fatto Molly. Dal canto suo quest’ultima, decisa a sposarsi e divertita dalla sua fuga, segue le sue tracce in questo grand tour asiatico. Un processo creativo, quello del regista, iniziato con un viaggio di ricerca in vari paesi dell’Asia, durante il quale Gomes e il suo team hanno filmato tutto, creando cosi’ un
archivio di immagini e suoni. Inoltre il lungometraggio combinerebbe immagini di quel viaggio con scene di film girate
in 16mm, creando un tempo cinematografico continuo. Grand Tour e’ prodotto dalla portoghese Uma Pedra No Sapato e
coprodotto dall’italiana Vivo Film e dalle societa’ francesi Shellac Sud e Cine’ ma Defacto, in associazione con la tedesca The Match Factory, la cinese Rediance e la giapponese Creatps Inc, e con la partecipazione di ZDF/ARTE e RTP.