In quanto rappresentante di Confesercenti e Assoturismo parlo a nome di tutta la filiera, dall’albergatore al ristoratore, dal tour operator alla guida e via discorrendo; il nostro comune obiettivo e’ dare di piu’, offrire piu’ servizi, moderni e di qualita’, a turisti sempre piu’ esigenti. Ogni anno in Italia arrivano 60 milioni di turisti:
questo comparto e’ fondamentale per il nostro Paese che resta una meta unica nel mondo e per questo invidiata da tutti. Il turismo porta economie importanti alla nostra nazione, ma occorre qualcosa in piu'”. Cosi’ il presidente di Confesercenti Interregionale (Campania e Molise) Vincenzo Schiavo intervenuto ieri al convegno “Il Turismo nel progresso delle periferie”, tema centrale della XVIII edizione delle “Giornate del Turismo”, in programma a Napoli oggi e domani, promosse da Geoprogress onlus, con il patrocinio di universita’, associazioni nazionali di categoria e istituzioni. Secondo Schiavo “mancano investimenti continui sulle infrastrutture che, per esempio, ci sono stati persino in Turchia”. “Ci manca fare sistema, abbiamo una Nazione che ha infinite risorse ma non le sfruttiamo appieno – ha ancora detto Schiavo – Noi dobbiamo spronare la politica a prendere le decisioni in modo che si possono operare investimenti sul nostro territorio”. Spesso i tour operator, ha rilevato, “preferiscono portare i turisti stranieri nelle grandi citta’ d’arte in Italia piuttosto che nelle periferie e nei paesini, ricchi di tradizioni, storia e cultura legate alle proprie radici, segno di differenza e tipicita’. L’errore e’ indotto proprio dalla mancanza di infrastrutture in queste cittadine e dall’assenza di collegamenti con i grandi porti o aeroporti”.