Oggi  e’ la Giornata mondiale delle ragazze e delle donne nella scienza, proclamata dalle Nazioni
Unite e patrocinata dall’Unesco per promuovere la piena ed equa
partecipazione delle donne nelle scienze. Tanti gli eventi
previsti in Italia e nel mondo.
“Se vogliamo essere in grado di affrontare le enormi sfide
del ventunesimo secolo, dai cambiamenti climatici alle sfide
tecnologiche, dovremo fare affidamento sulla scienza e sulla
mobilitazione di tutte le nostre risorse” ha detto Audrey
Azoulay, direttore generale dell’Unesco. Per questo motivo, ha
aggiunto, “il mondo non deve essere privato del potenziale,
dell’intelligenza o della creativita’ delle migliaia di donne
vittime di disuguaglianze e pregiudizi profondi”.
La giornata si celebra con eventi in tutto il mondo: il
principale e’ previsto a Parigi nella sede dell’Unesco con
esperte di diversi settori, tra cui ricercatrici di talento
premiate attraverso il programma L’Ore’al-Unesco per le donne
nella scienza.Molti gli eventi organizzati anche in Italia,
come le iniziative dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
(Infn), che nei Laboratori Nazionali di Legnaro organizza un
seminario dedicato a Marguerite Perey, che alla fine degli anni
’30 ha scoperto l’elemento chimico francio. I Laboratori
Nazionali di Frascati prevedono un incontro aperto agli
studenti, con sette ricercatrici che racconteranno le proprie
attivita’ di ricerca. A Roma, nella sezione Infn dell’Universita’
Sapienza le ricercatrici saranno protagoniste di seminari sulla
fisica delle particelle. Molti gli eventi anche dell’Istituto
Nazionale d’Astrofisica (Inaf). Al Museo di scienze naturali
dell’Alto Adige, a Bolzano, l’astrofisica Patrizia Caraveo
raccontera’ le sue scoperte. A Bologna, tre ricercatrici
parleranno della loro attivita’ nel progetto Cherenkov Telescope
Array Observatory per la realizzazione di due grandi
osservatori. A Cagliari, e’ prevista una Masterclass di
astronomia e fisica destinata a 50 ragazze, organizzata da Infn
e universita’ di Cagliari.