Galleria Vittoria chiusa, il cantiere a Corso Vittorio Emanuele, la pioggia che ancora batte forte sulla città e il rientro a scuola e ¡I trasporto pubblico in ginocchio. Il mix perfetto per una giornata infernale, Ieri ci sono stati ingorghi e traffico in tutta la città. Per spostarsi da una parte all’altra di Napoli ci volevano ore.Le difficoltà create dalla chiusura della Galleria Vittoria hanno creato, di fatto, problemi a tutti i napoletani. Anche il primo cittadino Luigi de Magistris non ha negato le difficoltà: «Quella di domenica è stata una giornata davvero dura e difficile per la città di Napoli perché per tutta la giornata abbiamo dovuto affrontare sia l’allerta meteo che la chiusura imprevista della Galleria Vittoria che ha imposto un dispositivo di mobilità assolutamente eccezionale. Saranno – ha aggiunto l’ex pm – giornate di sacrificio però le affronteremo con la collaborazione e la pazienza dei napoletani nel modo migliore possibile. Ma quante saranno le giornate di sacrificio? I tempi per la riapertura sono ancora incerti. Ieri i tecnici hanno lavorato dalle prime ore della mattina. Il problema che ha dato luogo alla chiusura della Galleria riguarda le infiltrazioni d’acqua che hanno portato al distacco di alcuni pannelli. Ora bisognerà controllarli tutti e mettere in sicurezza l’intera galleria. Quanto ci vorrà? A Palazzo San Giacomo non hanno ancora risposte. .Non solo i napoletani, anche il comandante della polizia Municipale Ciro Esposito si augura che i tempi siano i più stretti possibile. Già a corto di organico, il corpo si trova a gestire un’altra emergenza. «Tutti i nostri agenti sono in strada in una mattinata molto critica», dice il coman dante. Ci sono stati forti ingorghi nella zona ospedaliera, ma anche nelle aree vicine come a Capodimonte. Trarfico ingolfato anche in via Marina e nel tratto che dalla stazione di Piazza Garibaldi porta al centro cittadino. Ma i controlli più serrati sono su via Chiatamone, dove è stato invertito i) senso di marcia, e sul Lungomare che è stato riaperto, dove si teme, in particolare di sera, che si possano verificare casi di eccessi di velocità. In mattinata si è registrato grande caos anche in piazza Dante. Per alleviare il traffico, infatti, la Ztl è stata sospesa, eppure il varco elettronico questa mattina era ancora aperto. Così moltissimi automobilisti, spaventati dall’idea di poter prendere una multa, hanno fatto inversione di marcia e il caos è così aumentato. Sono stati deviate, inoltre, le linee bus 151, 154, 128 e 140 per rispettare il nuovo dispositivo di traffico straordinario, – Code infinite